Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
01/10/2009 22:04:20

Mafia: Lo Bello, al sud c'è chi ha voglia di riscatto

"Gli imprenditori hanno denunciato le estorsioni - ha continuato - Si sono rese evidenti sensibilita' nuove da parte delle imprese sane. Sono stati stipulati protocolli di legalita' con le Prefetture di Gela e Agrigento".
  Lo Bello ha precisato che non si tratta di impegni di principio, ma di "risposte operative. Sui grandi lavori favoriscono la presentazione delle imprese. Quelle al limite della legalita' sono escluse nella fase preliminare. Ci sono aziende - ha sottolineato - che si confrontano con l'innovazione e con mercati internazionalizzati. E dunque meno facilmente preda dell'economia protetta che impone la mafia".
"La mafia svolge un ruolo decisivo nei territori merdionali - ha detto ancora Lo Bello - perche' limita la concorrenza, seleziona gli operatori e interviene in alcune filiere come nel caso della sabbia che e' all'inizio del ciclo delle costruzioni. Si tratta di un elemento che, eliminando la concorrenza, genera sovraprofitti e mercati in cui si vive di rendita. La conseguenza e' che le imprese non sono stimolate a innovare e a rendersi indipendenti".