, deputati regionali all’Assemblea Regionale Siciliana. I cinque parlamentari hanno impegnato il governo regionale a reperire
i 60 milioni di euro necessari per garantire tutti gli sgravi economici previsti inizialmente per le tre Zone Franche Urbane della Sicilia. La distribuzione totale delle risorse finanziarie per le tre aree, inizialmente, ammontava a 77 milioni e 600 mila euro, mentre adesso è di poco inferiore ai 17 milioni (7 milioni 349 mila per Catania; 5 milioni e 718 mila per Gela e 3 milioni 797 mila per Erice). «Queste tre aree – afferma l’On. Livio Marrocco - sono state individuate in quartieri che vivono situazioni di disagio sociale ed occupazionale e con un particolare bisogno di strategie per lo sviluppo e l’occupazione. Adesso, verificato che il Governo centrale con il decreto mille proroghe ha, di fatto, limitato gli aiuti alle Zone Franche Urbane ai soli primi due anni di attività , impegniamo il Governo regionale a trovare proprie risorse finanziarie, anche a valere sui fondi Fas, affinché la portata innovativa di questo straordinario strumento di sviluppo non sia vanificata dall’assenza di finanziamenti, da mettere a disposizione delle aree più svantaggiate del Paese. Non c’è dubbio che questi aiuti regionali avranno un sicuro effetto moltiplicativo sul sistema imprenditoriale regionale ed andranno a rimpinguare le esigue risorse finanziarie oggi stanziate per il programma di esonero fiscale e contributivo delle Zone Franche Urbane, permettendo la piena attuazione delle Zfu in Sicilia – conclude l’On. Marrocco - considerato che occorrono ancora 60 milioni di euro di cui 25,5 milioni per il triennio 2010-12 e per la rimante parte, pari a 35 milioni, nell’arco dei successivi 9 anni».