Ladri al box degli "Amici del Terzo Mondo" e di Libera all'Antico Mercato di Marsala

Approfittando del ponte di Ferragosto, tra Sabato e Lunedì, approfittando della calma deserta in città e del passaggio di poche persone, ignoti hanno forzato e devastato il box che all'interno dell'Antico Mercato, ormai luogo di ritrovo per eccellenza dell'estate marsalese, gestiscono insieme l'associazione Amici del Terzo Mondo con il coordinamento locale di Libera. Un locale minuscolo, di una decina di metri quadri, in fondo a destra nel corridoio centrale del mercato, che però è funzionale a quanto hanno necessità di fare le due associazioni: la vendita di qualche gadget per finanziare l'attività, la presentazione dei progetti ai passanti e ai turisti, qualche piccola assemblea. Proprio ieri il presidente degli Amici del Terzo Mondo, Enzo Zerilli è stato avvisato delll'amara sorpresa: apertura forzata, box messo sotto sopra, e sparizione, ovviamente, della piccola cassa contenente circa 25 euro. A fare la denuncia ai Carabinieri, che indagano con la speranza che qualche telecamera dei servizi di videosorveglianza sparsi qua e là abbia ripreso qualche fotogramma interessanta, è stato invece il coordinatore provinciale di Libera, Salvatore Inguì.

Si tratta di un furto di poco valore, è vero, e che non cambia l'attività delle associazioni, ma è certamente un segnale inquietante - l'ennesimo - rispetto a due realtà che svolgono egregiamente il loro lavoro in una città, complice l'estate, troppo distratta e sonnacchiosa.

Nel frattempo, l'attività di Libera continua. Oggi appuntamento alle 18 e 30 in una gelateria nei pressi del Lido Signorino per poi andare tutti insieme a trovare i titolari de "La Capannina", locale vittima di un incendio qualche giorno fa.