Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
21/09/2011 14:41:41

Il Sindaco di Trapani azzera la Giunta. Il Pdl: "Scelta personale"

Parla forse di se stesso, visto che è stato assessore della mia giunta ed è tuttora componente del Consiglio d’Amministrazione del Consorzio Universitario, indicato dal Comune di Trapani, che però da lui non viene nemmeno messo a conoscenza delle decisioni prese in seno al Consorzio? Parla forse di qualche altro assessore o ex assessore, magari a lui vicino?” Il Sindaco Girolamo Fazio replica così al comunicato stampa diffuso dal coordinatore di Trapani ed Erice del PDL Vito Santoro.

“L’attività clientelare è quella di chi utilizza per fini personali il proprio potere. Mi dica Santoro quando ed in che modo ciò è avvenuto. Il dialogo con la città è stata una caratteristica di questa Amministrazione e di questo Sindaco, che chiede esclusivamente un impegno concreto e serio a coloro che sono stati chiamati a rappresentare la città fino all’ultimo giorno del mandato, senza distrazioni di tipo personale ed elettorale. Non credo che questi obiettivi possano coincidere con quelli di chi, come legittimamente fa Santoro nel suo ruolo, è già in campagna elettorale. Per il resto, è benvenuto chi ha a cuore le sorti della nostra Città e vuole impegnarsi seriamente, anche in questo scorcio di consiliatura. Per chi ha altri interessi e per i perditempo non c’è e non ci sarà spazio”.

 

13,40 - " L'azzeramento da parte del Sindaco di Trapani della giunta municipale, così come descritta nella sua ripartizione dallo stesso sito del Comune, conferma il giudizio di rispondenza a non condivisibili criteri di formazione personalistica e non politica che il PDL ha da sempre pubblicamente censurato. Anche alla luce dei recenti fatti oggetto delle preoccupazioni dello stesso Sindaco e che hanno indicato una pericolosa deriva clientelare in seno all'amministrazione, ci auguriamo che si apra a breve una fase di vero confronto politico che liberi dalle accumulate incrostazioni personalistiche il lavoro dell'amministrazione e dello stesso Consiglio Comunale. Il PDL da parte sua ribadisce la sua intenzione di continuare il dialogo programmatico ed operativo con la città così come ha sempre svolto e che così buoni frutti ha generato nell'esclusivo interesse dello sviluppo sociale ed economico dei cittadini trapanesi". Queste le parole del coordinatore comunale di Trapani, Vito Santoro.

11,00 - Il mutamento del quadro politico – amministrativo venuto fuori dalle elezioni del 2007 e la conseguente difficoltà a portare avanti il programma di governo fino alla scadenza del mandato hanno portato il Sindaco Girolamo Fazio ad azzerare la giunta municipale. Nel decreto con cui sono stati revocati tutti gli assessori in carica, sia di indicazione politica, sia tecnici, viene evidenziato che “il quadro politico – amministrativo risulta oggi profondamente modificato e ciò impone una riconsiderazione degli accordi precedentemente intercorsi, soprattutto al fine di programmare il rilancio dell’azione politico – amministrativa, che risulta di fondamentale importanza per il conseguimento degli obiettivi di fine mandato”.

Evidenti per il Sindaco una serie di conseguenze: “anche a seguito di detto mutamento del quadro politico – amministrativo – è scritto ancora - si è constatata sovente la disattenzione da parte dei Consiglieri Comunali che asseritamente sostengono l’azione della giunta nei confronti di atti amministrativi che vengono posti all’attenzione dell’Assemblea, con frequenti assenze e/o allontanamento al momento del voto” e “per effetto delle condizioni sopra evidenziate è pertanto venuto meno il rapporto fiduciario con la maggioranza delle componenti politiche che hanno designato gran parte degli assessori, i quali, in tale situazione, si trovano in condizioni di difficoltà nell’espletamento delle proprie funzioni, con inevitabile rallentamento dell’attività amministrativa, a discapito della collettività”.

Anche gli assessori tecnici, per Fazio “subiscono le conseguenze di tale situazione determinatasi a livello politico, con conseguente difficoltà nell’assicurare le attività loro attribuite”.

L’unica strada per “dare un nuovo impulso all’attività amministrativa, con l’obiettivo di portare a definizione i progetti previsti nelle Linee programmatiche di mandato 2007/2012” è stata quella di procedere “all’azzeramento della giunta municipale attualmente in carica, con la revoca di tutti i componenti, sia “tecnici” sia di indicazione politica, per consentire in condizione di assoluta serenità ed imparzialità un chiarimento del quadro generale a livello politico – amministrativo e per ridefinire gli obiettivi di fine mandato”.

Gli assessori della giunta municipale destinatari del provvedimento di revoca sono Giuseppe Carollo (assessore all’Organizzazione – in quota al gruppo Di Pasquale – Barbera e Todaro), Nicola Callotta (assessore allo Sviluppo Economico – in quota UDC), Giuseppe Caltagirone (Assessore alla Polizia Municipale – in quota MPA), Diego Di Discordia (Assessore all’Ecologia – tecnico), Girolamo Marino (Assessore al Servizio Idrico Integrato – in quota UDC), Nicola Messina (Vicesindaco – Assessore Lavori Pubblici – tecnico), Francesca Scalabrino (Assessore Pubblica Istruzione – Lista Fazio), Barbara Tomasino (assessore Servizi Sociali – tecnico).

“La situazione che si è venuta a determinare – ha detto il Sindaco – imponeva una pausa di riflessione. L’obiettivo dell’Amministrazione, nel corso di quasi dieci anni, è stato unicamente quello di soddisfare le esigenze della collettività e di realizzare un programma di rinascita del territorio seria, senza voli pindarici, ma dotando il territorio stesso di servizi minimi e necessari che fino a qualche anno fa non esistevano neppure, base essenziale per avviare qualsiasi discorso di prospettiva. Nei prossimi giorni – ha proseguito Fazio – avvierò le consultazioni per verificare se vi è ancora da parte della maggioranza la volontà di portare avanti il programma politico – amministrativo fino all’ultimo giorno del mandato, senza distrazioni politiche ed elettorali o se, invece, non vi è questa intenzione. Terminate le verifiche, in base agli esiti, provvederò alla ricomposizione della giunta”.