Il sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo, è impantanato nel giro di consultazioni ma soprattutto sul dilemma dell'azzeramento della Giunta.
Certamente se l'azzeramento dovesse prendere piega ad essere richiamato sarà Agostino Licari, attuale vicesindaco. Si guarda per la delega dei Lavori Pubblici al dimissionario Salvatore Accardi, il titolare della delega in questione si era dimesso proprio un mese fa, la discrepanza tra l'operato del suo gruppo consiliare di riferimento, Una Voce per Marsala, e quello dell'Amministrazione non era più sopportabile per Accardi.
Il sindaco vorrebbe richiamarlo, questa volta in qualità di tecnico e non più legato a logiche di rappresentanza consiliare. Una mossa questa che comporterebbe lo stesso modus operandi per la scelta degli altri assessori. Siamo nel campo delle ipotesi, i primissimi giorni della settimana prossima si terrà una riunione di maggioranza volta a fare chiarezza.
I problemi sono interni al Partito Democratico, ognuno chiede qualcosa per sé, così i nomi che incessantemente si fanno per poter ricoprire il ruolo di assessore sono quelli legati a tre persone dem: Antonio Vinci, capogruppo PD, Rino Ragona della direzione del PD e Antonella Anselmi.
La Anselmi è anche la moglie di Vinci, difficile e imbarazzante sarebbe un ruolo in Giunta assegnato in tal senso, due posizioni che potrebbero trovare momenti di incontro e di scontro, Vinci spesso in aula ha fatto da opposizione al sindaco Di Girolamo.
Tutto è nelle mani di Di Girolamo che cercherà di fare sintesi ma allo stesso tempo di rilanciare l'azione amministrativa.