Erice, il depuratore e gli scarichi nel fiume. Indagato il funzionario Tilotta

 Altro fronte con inchieste giudiziarie in corso ad Erice. Questa volta le attenzioni della Procura di Trapani sono dedicate ai lavori per il depuratore, e al non corretto smaltimento delle acque nella frazione di Napola.

Nei giorni scorsi un avviso di garanzia è stato recapitato a Giuseppe Tilotta, responsabile del servizoi idrico integrato del Comune di Erice. Con lui indagato Ludovico D'Amico, biologo, legale rappresentante della Biodep, che si occupa di analisi chimico  - fisiche e batteriologiche, e che ha svolto numerosi lavori di manutenzione e gestione di impianti delle acque reflue in diversi comuni della provincia di Trapani. Qui c'è il suo curriculum. 

Per loro l'accusa è di inquinamento ambientale, per lo smaltimento non a norma della acque, scaricate nel fiume Lenzi - Baiata. L'indagine è stata portata avanti dalla Guardia Costiera, con campionamenti a partire dal 2014. 

Sono tante le indagini che riguardano il Comune di Erice. Una, la più clamorosa, portò anche all'arresto per concussione dell'allora vice sindaco Catalano.