Il problema della carenza di organico degli impiegati del comune di Erice è stato affrontato in consiglio comunale da un'interrogazione presentata da Giuseppe Vassallo che ha proposto l'utilizzo dei bonus economici previsti per i tirocini extracurriculari nel programma POR Sicilia 2014/2020. Qui il contenuto completo dell'interrogazione:
"Nell'ambito delle politiche attive locali del lavoro, intese come insieme di interessi pubblici rivolti alla tutela dell'interesse collettivo all'occupazione, potrebbe ben inserirsi, da parte di questa amministrazione, il ricorso alle disposizioni attuative dell'avviso n. 22/2018 regione Sicilia, avente ad oggetto l'erogazione di bonus economici per i cosiddetti tirocini extracurriculari a valere sul POR FSE SICILIA 2014 / 2020.
Tali disposizioni prevedono per coloro che hanno aderito nel 2018, tramite apposita istanza ( nel rispetto di alcuni requisiti), di poter, oggi, accedere alla possibilità di svolgere degli appositi tirocini formativi semestrali ed annuali per i disabili presso aziende private ed enti pubblici dietro corresponsione di una indennità, pari ad euro 500,00 mensili, posta a totale carico della regione Sicilia. La graduatoria definitiva dei soggetti inclusi pari a 23679 è stata pubblicata di recenteLa considero un’opportunità da non sottovalutare, atteso la nota carenza di personale , all'interno dell'ente ericino che ha rallentato non di poco l'azione amministrativa.
È pur vero che l'eventuale impiego di tali soggetti sarebbe ridotto nel tempo a soli sei mesi o un anno per le categorie svantaggiate, tuttavia potrebbe supplire, sia pure temporaneamente, alle carenze e lacune di alcuni uffici comunali che potenzierebbero le offerte di servizi alla pubblica utenza. Chiedevo, pertanto, all'amministrazione di approfondire la possibilità di impiego dei tirocinanti ex avviso 22 / 2018 presso gli uffici comunali per supplire sia pur temporaneamente alla nota carenza di organico negli uffici rilanciando l'azione amministrativa dell'ente e dando al contempo ai nostri cittadini la possibilità di poter lavorare formandosi in attuazione di un nobile principio costituzionalmente previsto.
L'amministrazione ritenendo valida l'iniziativa si riservava di rispondermi previo studio della procedura".