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05/05/2021 16:10:00

Condorelli, quello dei torroncini, ha fatto arrestare i suoi estorsori 

L’azienda dolciaria Condorelli, nota per la produzione dei torroncini e dolci di Sicilia, era da tempo nel mirino delle cosche del pizzo legate al clan Santapaola-Ercolano. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, negli anni la Condorelli aveva ricevuto minacce e richieste di denaro, cui però l’azienda aveva resistito, fino alla decisione di denunciare.

Quella denuncia ha fornito una ulteriore spinta all’inchiesta «Sotto scacco», avviata nell’ottobre 2017 grazie alle dichiarazioni di quattro collaboratori di giustizia — che oggi ha portato a 40 arresti, dieci dei quali ai domiciliari, tra Catania, Siracusa, Cosenza e Bologna.

Scrive Nino Amadore sul Sole 24 Ore: «Sgrammaticati, giusto per non perdere il vizio dell’ignoranza, ma diretti: “Mettiti a posto ho (sic) ti facciamo saltare in aria cercati un amico”. Un messaggio chiaro, comunque, accompagnato da una bottiglia piena di liquido infiammabile e indirizzato a Giuseppe Condorelli, titolare del noto torronificio che ha la sua sede a Belpasso, in provincia di Catania. Era il marzo del 2019 e Condorelli, in verità si è messo perfettamente a posto: è andato dritto dai carabinieri e ha denunciato il tentativo di estorsione da parte delle cosche mafiose catanesi del giro delle famiglie Santapaola-Ercolano»