I genitori del piccolo Bryan Puccio, morto annegato il 2 giugno nel mare di Termini Imerese, sono indagati nell'ambito dell'inchiesta per omicidio colposo che è stata aperta per far luce sulla vicenda, un atto dovuto per eseguire un accertamento considerato altrimenti irripetibile.
Sarà l'autopsia a stabilire la causa della morte del piccolo Brian. Scondo una prima ricostruzione, Brian sarebbe annegato mentre giocava con altri bambini nello specchio d'acqua antistante la zona industriale di termini Imerese.
Ma solo l'autopsia stabilirà se il piccolo sia stato colto da un malore. L'ipotesi è che fatale potrebbe essere stato un attimo di distrazione dei genitori.