In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, in programma venerdì prossimo, la frazione di Nubia si fermerà in memoria di Anna. Organizzata una veglia per ricordare Anna Manuguerra vittima di femminicidio. La donna venne assassinata dal marito nel 2016.
“Quella di ricordare – dice don Liborio Palmeri – è l'arte più difficile, ma un popolo senza memoria è un popolo senza futuro”. Anna Manugerrà fu uccisa a coltellate da Antonino Madone condannato a 16 anni e 8 mesi per omicidio. Il Pm, invece, aveva chiesto 30 anni.
Aveva 60 anni, Anna. Il delitto in una abitazione di via Speranza, nella frazione pacecota, dove viveva con il marito nonostante era in corso una causa per la separazione. Dopo averla colpita a morte, l'uomo andò in un bar.
Una relazione turbolenta quella tra Anna e Antonino durata 38 anni. Poi la decisione della donna di separarsi, stanca di subire umiliazioni e vessazioni
L'ennesima discussione culminò in tragedia. Nubia non dimentica. La comunità ricorderà Anna con una manifestazione in programma venerdì