Ad Alcamo il 12° Montessori Day dedicato all'obiettivo Agenda 2030 "Salute e benessere"

L'Istituto Comprensivo Montessori di Alcamo è giunto al 12° Montessori day, dedicato quest'anno al 3° obiettivo dell’Agenda 2030: Salute e benessere.

In tutti i plessi scolastici del comprensivo, oggi, martedì 6 giugno, interverranno diversi ospiti del mondo sportivo olimpico, paralimpico, scolastico e di enti e associazioni private che tratteranno temi cruciali legati alla salute e al benessere. Gli alunni saranno coinvolti in attività sportive di vario tipo (fitness, danza, judo, padel, calcetto, pallavolo, gare di abilità motoria) e svolgeranno attività laboratoriali d’ispirazione montessoriana che mireranno a valorizzare il movimento, in tutte le sue sfaccettature, come canale principale attraverso cui è veicolata ogni forma di apprendimento, in quanto proprio come sosteneva la scienziata chiaravallese, il movimento ha carattere autonomo ma non è mai fine a se stesso, perché tende ad allineare corpo e mente grazie ad attività finalizzate che impegnano l'intera persona in un lavoro costruttivo. L'evento rappresenta un'occasione per riflettere assieme ai ragazzi sull’importanza dello sport e su cosa poter fare concretamente per garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età.

Il Dirigente Scolastico Salvatore Sibilla si ritiene soddisfatto dell'iniziativa e a nome del personale scolastico e degli alunni, ringrazia tutti coloro che a vario titolo hanno patrocinato e arricchito con la loro presenza le varie edizioni dei Montessori Day.

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"Noi siamo Green" - All'Istituto Boscarino Castiglione di Mazara la manifestazione conclusiva di “NOI SIAMO GREEN!” Esperienze di Educazione alla cittadinanza globale. L'evento avrà luogo giovedì 8 giugno 2023, alle ore 18,30 in Piazzale Maria Montessori a Mazara del Vallo. 

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L’IC PERTINI TRAPANI IN ERASMUS IN CROAZIA - Si è conclusa venerdì 19 maggio 2023 la terza mobilità del progetto Erasmus, Outdoor Education: Our Learning Space, in Croazia. Dal 15 al 19 maggio una delegazione di docenti dell’ I.C.Eugenio Pertini di Trapani ha preso parte al meeting internazionale presso la scuola III. OSNOVNA SKOLA nella città di VARAZDIN in Croazia, insieme agli altri partner provenienti dalla Turchia, dal Portogallo e dalla Croazia. A presiedere la delegazione italiana è stata la Dirigente Scolastica, Maria Laura Lombardo, insieme a lei la vicaria Antonella Fodale, la F.S. AREA 6 Valutazione, sviluppo professionale e benessere del personale scolastico, Mariangela Carollo, la docente di lingua inglese, Giovanna Nicotra, la docente di scuola primaria ed esperta di Outdoor education, Alessia Francesca Tumbarello. Sono stati dei giorni intensi e densi di attività e formazione per tutte le delegazioni che si sono confrontate sulle tematiche dell’outdoor education e sulle svariate applicazioni metodologiche nella didattica quotidiana rivolta agli alunni di ogni ordine e grado.

È stata l’occasione per i docenti per mettersi alla prova e sperimentare nuove tecniche e metodologie innovative; importanti e significative sono state le relazioni intercorse fra i vari partner in un confronto aperto ed attento alle peculiarità di ogni paese. Il confronto di culture e tradizioni diverse ha permesso un arricchimento globale in ogni partner ed ha implementato positivamente i rapporti, già molto buoni, fra le diverse delegazioni. La curiosità, l’entusiasmo, la volontà di mettersi in gioco, la critica costruttiva ha potenziato le relazioni, ha arricchito il bagaglio culturale di ognuno, ha posto le basi per un percorso importante di crescita e di formazione per tutte le scuole partner. Il primo giorno di mobilità è iniziato con una cerimonia di apertura ed accoglienza delle delegazioni, organizzata dalla scuola di Varazdin che ha visto gli studenti impegnati in performances canore e musicali che hanno creato di un clima accogliente, inclusivo ed interculturale.

Dopo la cerimonia di apertura le docenti croate del paese ospitante hanno relazionato su alcune tematiche inerenti il progetto, ossia Motivation Methods for Outdoor Learning, Benfits of Outdoor Education e Evaluation Methods for Outdoor Education, evidenziando l’importanza di creare spesso occasioni di apprendimento anche e soprattutto al di fuori della tradizione didattica d’aula; inoltre è emerso come la didattica in Outdoor abbia un potere significativo nell’innalzamento dell’autostima e della fiducia nelle proprie possibilità da parte degli studenti, nel creare ed aumentare la motivazione allo studio, nello stimolare la creatività innata negli allievi, l’importanza del rapporto intrinseco con la natura e l’ambiente che ci circonda nell’ottica dell’ecosostenibilità ambientale e l’importanza della maggiore acquisizione da parte degli allievi di una consapevolezza della propria identità e di una riflessione significativa su di sé e sugli altri. Nel pomeriggio del primo giorno e nel secondo giorno è stato dato spazio alla conoscenza del paese ospitante permettendo ai docenti di visitare il centro storico della città di Varazdin, antica capitale della Croazia, con importanti musei e spazi esterni immersi nella natura verdeggiante, il centro storico dell’attuale capitale della Croazia, Zagabria, la maggiore città della Croazia, e poi la città di Budapest nella limitrofa Ungheria, importante capitale Mitteleuropea, centro primario del Paese per la vita politica, economica e culturale.

Durante il terzo giorno i docenti si sono cimentati in un workshop molto interessante chiamato Nature gives up, mirato, attraverso gli strumenti e le attrezzature del laboratorio di chimica e biologia, alla creazione di saponi naturali derivati dalla lavorazione di un albero, il Tiglio, un genere di piante arboree o arbustive della famiglia delle Malvacee, originario dell'emisfero boreale e presente in gran numero nel territorio croato. A seguire il workshop i docenti hanno assistito ad una splendida performance teatrale in lingua tedesca, a cura degli studenti croati che frequentano il corso di tedesco, incentrata su un tema tratto dalla mitologia greca Il vaso di Pandora. I docenti inoltre hanno potuto incontrare gli studenti, facendo un giro della scuola nelle sue aule e nei suoi spazi laboratoriali avendo come guida in lingua inglese gli stessi studenti delle classi terminali, provetti ciceroni. Ampio spazio poi è stato dedicato alle competizioni sportive che hanno visto la partecipazione di tutti i partner che si sono cimentati in tantissime discipline sportive, viste come esemplari modelli di curriculum di Outdoor education con la promozione di attività che stimolano negli allievi il lavoro di squadra, la lealtà e lo spirito di squadra, il fairplay ed il benessere di uno stile di vita incentrato sullo sport, la salute ed una corretta alimentazione.

Nel quarto giorno c’è stato l’incontro ufficiale con il Sindaco della città che ha ospitato le delegazioni nella sala riunioni del palazzo di rappresentanza e ha accolto con grande entusiasmo gli ospiti descrivendo la propria città e le bellezze naturalistiche, artistiche ed architettoniche presenti, invitando le delegazioni a conoscere ed approfondire la città ed il territorio circostante. Nel pomeriggio si è dato spazio alla visita di un interessante Museo della città antica e del Museo entomologico dedicato allo studio degli insetti, un museo quest’ultimo che si è rivelato molto significativo per la possibilità di tanti spunti di didattica relativa all’Outdoor education: le istallazioni museali infatti favoriscono la didattica e permettono una interazione incredibile fra ciò che è esposto e i soggetti fruitori, ossia gli studenti. Altra occasione per mettersi in gioco e creare relazioni fra i partecipanti è stata data dalla sfida culinaria che ha visto i diversi partner cimentarsi nella realizzazione di prodotti gastronomici propri della tradizione croata. È stata questa l’occasione per uno scambio e un confronto reciproco, spunto di socializzazione e dialogo fra popoli diversi. L’ultimo giorno è stato dedicato alla visita di un’azienda rurale che investe sulla trasformazione e sulla produttività delle zucche garantendo una coltivazione biologica e prodotti naturali derivati dalle zucche a impatto ambientale zero con tecniche all’avanguardia e nel pieno rispetto dell’ambiente. Questa location è nota a docenti e studenti che spesso la scelgono come meta per la realizzazione di diversi laboratori pratici dal titolo From Seed to Plate.

A conclusione del meeting ultima meta ed attività è stata la visita presso una fattoria didattica immersa nella natura alla presenza di animali di varia specie, come cavalli, galline, tacchini, conigli, pony, pecore, capre, papere ecc.. nella quale è stato possibile toccare con mano le innumerevoli possibilità dell’ Outdoor education e della pet-terapy a contatto con la natura ed in piena sinergia con esempi di corretti stili di vita. È stata quindi un’esperienza meravigliosa di conoscenza e benessere altamente formativa che ha coinvolto attivamente tutte le delegazioni partecipanti, che si sono date appuntamento al prossimo mese di settembre in Turchia. Per la dirigente scolastica Maria Laura Lombardo puntare sull’ Outdoor Education significa centrare l’attenzione su ambienti di apprendimento in grado di restituire significati alle esperienze garantendo il benessere degli attori del processo all’insegna della relazione armonica con l’ambiente e nel rispetto e la valorizzazione delle peculiarità di ogni persona .