Analfabetismo funzionale e di ritorno. Il primo fu definito quaranta anni fa dall'UNESCO come "la condizione di una persona incapace di comprendere, valutare, usare e farsi coinvolgere da testi scritti per intervenire attivamente nella società, per raggiungere i propri obiettivi e per sviluppare le proprie conoscenze e potenzialità". In Italia lo è ben il 28% degli italiani affermava l'anno scorso Tiziana Rossetto, presidente FLI, la Federazione Logopedisti Italiani.
Il secondo è invece analfabetismo di ritorno riferito a quella quota di alfabetizzati che, senza l’esercitazione delle competenze alfanumeriche, regredisce perdendo la capacità di utilizzare il linguaggio scritto per formulare e comprendere messaggi. In relazione all'assunzione di Francesca Fiocca, nel ruolo di assistente sociale, figlia di Nicola Fiocca, storico potente dirigente del Comune di Marsala, dalla metà del 2022 in pensione.
Tutto nacque nel 2017, per dare seguito al progetto Sostegno per l'Inclusione Attiva -SIA-, il comune lilibetano per la sua realizzazione aveva individuato 21 figure professionali, tra di loro nove assistenti sociali, poi sostituito nel 2018 dal REI- Reddito di Inclusione -. Si scelse la procedura concorsuale per soli titoli, senza esami e fin qui tutto nella norma, ma come presidente della commissione esaminatrice del concorso, avviato nel 2018 c'era Franceso Fiocca padre di un'esaminanda e questo dovrebbe essere incompatibile, a meno che il Fiocca, essendo il concorso per titoli, con requisiti determinati, esempio il voto di laurea, non avendo giudicato nessuna prova scritta, non sia stata ritenuto compatibile, ma sicuramente fu inopportuno.
Quale analfabetismo ha pervaso l'ente comune nel 2018, non è dato sapere. Quello del 2022 è abbastanza chiaro, allorquando la Fiocca fu stabilizzata a tempo indeterminato nel dicembre, anche se non aveva, alle dipendenze dell'amninistrazione, che procede all'assunzione, almeno tre anni di servizio, anche non continuativi negli ultimi otto anni -legge Madia-. Attualmente è l'analfabetismo di ritorno che attanaglia il sindaco Grillo che non 'riesce' a leggere, dopo quasi sette mesi la relazione della commissione accesso agli atti e rispondere.
Vittorio Alfieri