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07/06/2024 17:00:00

Nuovo blitz di Enrico Rizzi contro l'utilizzo di cavalli e carrozze abusive

 "Una situazione grave e di diffusa illegalità come testimoniano le carrozze prive di ogni autorizzazione che ho visto in piazza Politeama, piazza Verdi e addirittura di fronte l’entrata dell’Assemblea Regionale Siciliana.” Lo ha detto Enrico Rizzi, attivista per i diritti degli animali e commissario del Dipartimento tutela animale e lotta alle zoomafie, a Palermo. Rizzi doveva verificare personalmente le numerose segnalazioni pervenute ai suoi canali social da parte di cittadini e turisti indignati per le condizioni dei cavalli usati per il traino delle carrozze turistiche.

Un vero e proprio scontro di arroganza e prepotenza che si è subito scatenato alla vista di Rizzi il quale, assieme all’On. Ismaele La Vardera e alla consigliera comunale Giulia Argiroffi, si è subito trovato innanzi alcune carrozze abusive, del tutto prive finanche della targa del Comune di Palermo.

Subito si è scatenato il fuggi fuggi generale. “Mi chiedo perché ci si ostini a non vedere queste cose. - ha aggiunto Rizzi – Se non si vuole intervenire per i cavalli lo si faccia almeno per la sicurezza delle persone. In caso di incidente, come già molte volte è successo, chi paga se il mezzo è abusivo?”.

Le altre carrozze, invece, sono state in buona parte sanzionate dalla polizia municipale, infine intervenuta, per il mancato rispetto degli stalli e l’assenza del tariffario che dovrebbe essere esposto, ossia nessuna sicurezza per i turisti di un corretto prezzo. “Abbiamo lungamente chiamato la polizia municipale, infine intervenuta con due agenti, mentre la polizia di Stato è incredibilmente andata via – ha affermato Rizzi – Avevamo delle stalle abusive da segnalare ma nulla si è potuto fare. Un fatto gravissimo, ancor di più se si aggiungono le pesanti minacce proferite contro la consigliera Argiroffi”.

Il tutto diventerà oggetto di esposto che l’On. La Vardera presenterà alla Procura della Repubblica di Palermo e al Prefetto. “Non prendiamoci più in giro – ha concluso Rizzi – a Palermo è consentito alle carrozze di potere girare anche in maniera abusiva. Lasciamo perdere le stalle visto che, neanche quando vengono segnalate, è possibile controllarle. Auspichiamo per questo una doverosa indagine della procura oltre che un risposta del Prefetto.”.