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29/11/2024 17:29:00

Acqua e salmonella, aggiornamenti. Finora tutto bene

Finora tutto bene. Sul caso di salmonella nella rete idrica della provincia di Trapani, il Dipartimento di Prevenzione dell'Asp Trapani ha fatto sapere che, al momento, non è stato segnalato alcun caso di salmonellosi, patologia che ha una incubazione breve, da 12 a 36 ore. Siciliacque ha individuato l'inquinamento nei depuratori della Diga Garcia nei pressi di Sambuca di Sicilia ed è intervenuta con la iperclorazione.

Nell'arco di 24-48 ore si dovrebbe tornare alla normalità. I tecnici del dipartimento di Prevenzione dell'Asp stanno effettuando i campionamenti nei diversi comuni coinvolti e già lunedì daranno i risultati.  

Ricordiamo che in 15 Comuni della provincia di Trapani serviti per la fornitura d'acqua dalla società 'Siciliacque Spa' c'è allarme salmonella. Ieri sera l'Asp Trapani ha diramato una nota «urgentissima» per avvisare i sindaci dei 15 Comuni di limitare l'uso dell'acqua della rete idrica comunale.

È stata la stessa 'Siciliacque' a comunicare la presenza di salmonella nella rete di distribuzione.
«Il batterio presente in rete costituisce fattore di rischio significativo per l'acqua in distribuzione», scrive il direttore del dipartimento prevenzione Francesco Di Gregorio.

I 15 Comuni coinvolti sono: Alcamo, Buseto Palizzolo, Calatafimi-Segesta, Custonaci, Erice, Gibellina, Paceco, Partanna, Poggioreale, Salaparuta, Salemi, Santa Ninfa, Trapani, Valderice, Vita.
L'invito ai sindaci è quella di adottare un'ordinanza col divieto di potabilità dell'acqua in distribuzione, «fino al superamento della non conformità segnalata».

L'Asp Trapani ha suggerito, altresì, alcuni sistemi di potabilizzazione di emergenza suggeriti dall'Organizzazione mondiale della sanità, ossia la bollitura prolungata dell'acqua o l'aggiunta di amuchina nelle vasche comunali d'accumulo.