Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
19/01/2022 13:10:00

Marsala. 2,3 milioni nel PNRR per la stazione ferroviaria. Aree militari, incontro con il sottosegretario Mulè

 Un intervento da circa 2,3 milioni di euro per la ristrutturazione e l’ammodernamento della Stazione Ferroviaria di Marsala.

È stato, infatti, inserito nel PNRR il “Progetto Easy e Smart Station - Stazione di Marsala” che prevede i lavori necessari per garantire l’accessibilità in stazione delle persone a mobilità ridotta “PMR” (sottopasso pedonale, due ascensori, innalzamento marciapiede, percorsi e mappe tattili per i non vedenti, …), il restauro del prospetto del fabbricato viaggiatori, della copertura e della pensilina; il rinnovo degli impianti di illuminazione dei prospetti e delle aree aperte al pubblico ed il rifacimento dei servizi igienici. Questo è quanto è stato comunicato al sindaco di Marsala Massimo Grillo nel recente incontro a Roma con i vertici RFI e ANAS, promosso dal sottosegretario alle Infrastrutture Giancarlo Cancelleri.
Nel corso del 2022 sarà definita, in condivisione con il team tecnico di RFI, la progettazione delle opere, con un inizio lavori previsto entro la fine dell’anno.

La trasferta romana è stata anche l’occasione per fare il punto su un’altra opera molto importante per il nostro territorio: la bretella autostradale Mazara/Marsala/Birgi, già finanziata per circa 134 milioni di euro.

Nei giorni scorsi a Marsala c'è stato un incontro con il sottosegretario alla Difesa Giorgio Mulè per
definire il Protocollo d'Intesa che, a partire dalla prossima primavera, traccerà il percorso che condurrà ad acquisire al patrimonio comunale le aree militari dismesse, l'ex idroscalo con i capannoni Nervi in c.da Dammusello e l'ex deposito munizioni di via Dante Alighieri.
All'incontro che si è tenuto al Comune, oltre al sindaco Grillo e al presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano, c'erano il generale di Brigata (Esercito) Michele Caccamo, il vice presidente della Giunta regionale Gaetano Armao, a, il comandante del 37° Stormo AM col. Moris Ghiadoni,

“La valorizzazione degli immobili militari è una priorità della Difesa nell’interesse di tutti. Qui a Marsala abbiamo raggiunto un importante risultato frutto del proficuo dialogo tra Governo, Aeronautica Militare, Regione Sicilia e Amministrazione comunale. L'avviato Protocollo d’Intesa consentirà al Comune di Marsala di acquisire aree militari dismesse da oltre dieci anni e di grande pregio anche da un punto di vista architettonico. Dare una seconda vita alle infrastrutture non più utilizzate, andando incontro alle esigenze territoriali, è una delle sfide che stiamo portando avanti”., ha affermato il sottosegretario Mulè

A scendere nel dettaglio tecnico dei prossimi passaggi è stato il generale Caccamo - direttore della task force del Ministero della Difesa per la valorizzazione immobili, energia e ambiente - confrontandosi con i dirigenti comunali sugli atti che dovranno essere deliberati al fine del passaggio di proprietà dei beni militari statali. Un procedura che vede impegnata anche la Regione Siciliana che, come ha affermato il vice presidente Armao, “sarà al fianco del Comune di Marsala per accelerare l'iter che porterà al trasferimento delle ex aree militari”. Prossimo step, pertanto, sarà la firma del Protocollo d'Intesa per poi - nel giro di qualche mese - concludere la fase di concessione dei beni: atto che consentirà all'Amministrazione Grillo di avviare le iniziative collaterali per la futura valorizzazione dei beni statali.