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20/05/2025 12:57:00

  Erice, la sindaca Toscano contro l’opposizione: “È il Ballo del Qua Qua, tra assenze e trasformismi”

Daniela Toscano affila le armi e replica duramente all’opposizione ericina. In un lungo intervento pubblicato sui social, la sindaca di Erice sferra un attacco sarcastico e diretto ai consiglieri di minoranza, accusandoli di trasformismo, incoerenza politica e, soprattutto, di disertare le sedute consiliari nei momenti decisivi.

Il riferimento principale è alla recente approvazione della delibera TARI, che ha previsto un aumento del 6,5% per i cittadini di Erice. Una decisione contestata dalla minoranza, che nei giorni scorsi aveva denunciato pubblicamente un “ballo delle poltrone” tra il Comune di Erice e quello di Trapani, accusando l’amministrazione di aver ricomposto la maggioranza con un valzer di nomine e dimissioni sospette, con ricadute sui costi per i cittadini.

Ma Toscano respinge ogni accusa al mittente e contrattacca, parlando ironicamente di un “Ballo del Qua Qua”, parodia della politica fatta – a suo dire – solo di comunicati stampa e polemiche social, senza presenza reale in aula.

«Alla seduta decisiva per discutere l’aggiornamento TARI – scrive Toscano – l’opposizione ha fatto il solito “qua qua”… cioè, non si è nemmeno presentata. Nessuna proposta. Nessuna osservazione. Solo assenze. E poi, come per magia, arriva il comunicato indignato».

La sindaca spiega che l’aumento della tassa sui rifiuti non è frutto di scelte arbitrarie, ma causato da fattori esterni, come:

  • l’aumento dei costi di conferimento dovuto alla chiusura della discarica di Trapani Servizi,

  • gli adeguamenti ISTAT obbligatori,

  • le spese straordinarie per bonifiche ambientali richieste anche da alcuni esponenti dell’opposizione.

Toscano poi risponde anche alle critiche sul presunto “trasformismo politico” tra Erice e Trapani, ricordando che “qualcuno resta ben incollato alla propria poltrona”, alludendo alla vicepresidente del Consiglio comunale Assunta Aiello, eletta con la maggioranza ma oggi in opposizione: «La poltrona se la tiene stretta – scrive la sindaca – e con essa anche la relativa indennità».

Infine, il commento più caustico: «Questo “comunicato” è come una coreografia improvvisata da dilettanti: tante mosse scoordinate, nessuna grazia, zero credibilità. La politica seria è confronto, non balletti da cortile».

Un botta e risposta che, con toni sempre più aspri, segna un nuovo capitolo nel conflitto istituzionale ericino. Ma mentre la politica balla, i cittadini restano a fare i conti con l’aumento della TARI.