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12/05/2025 07:00:00

Il Tar dà ragione al comune di Castelvetrano: la firma c’era. Salvato il finanziamento da 750 mila euro

 Il Tar ha dato ragione al comune di Castelvetrano: l’accesso al finanziamento da 750 mila euro dei fondi PR FESR Sicilia 2021/2027 è dunque garantito. Il contenzioso riguardava una domanda presentata all'Assessorato regionale della Famiglia, destinata a interventi su edifici pubblici comunali, inclusa la fornitura di attrezzature e arredi per i servizi sociali.

 

La vicenda aveva preso una piega negativa qualche settimana fa, quando la domanda del Comune era stata dichiarata “irricevibile” dalla Regione, per il fatto che mancava la firma digitale del sindaco (ne avevamo parlato qui). Una decisione che aveva generato diverse polemiche anche di natura politica. E qualcuno aveva interpretato il diniego come “un segnale di inadeguatezza amministrativa e di incapacità di accedere ai fondi europei”.

 

La svolta decisiva è però arrivata il 7 maggio 2025. La sezione V del Tar Sicilia ha emesso una sentenza definitiva che ha “accolto pienamente il ricorso del Comune di Castelvetrano”, riconoscendo la correttezza della procedura adottata dall’ente e invalidando i provvedimenti impugnati emessi dalla Regione. Insomma, la sentenza ha stabilito che “la domanda di finanziamento era stata correttamente firmata digitalmente dal Sindaco”. Una conclusione del tribunale che di fatto smentisce la motivazione del diniego regionale.

 

Ma oltre a riconoscere il diritto del comune al finanziamento, col riconoscimento della fondatezza delle ragioni dell’ente, il Tar ha anche “condannato l’Assessorato regionale a rifondere le spese legali sostenute dal Comune”.

L’Amministrazione Comunale di Castelvetrano ha espresso la sua soddisfazione per come si è conclusa la vicenda, e il sindaco ha voluto rassicurare la cittadinanza, sottolineando come questa vittoria legale rappresenti una “conferma della serietà e della correttezza del nostro operato”, e invitando i cittadini a mantenere “alta la fiducia nelle istituzioni e nelle capacità della nostra amministrazione di difendere con determinazione gli interessi di Castelvetrano”.