Durante il primo lockdown le aziende siciliane hanno subito danni economici enormi. Tra queste anche quelle florovivaistiche che, a causa dello stop alle cerimonie, hanno reciso e gettato i fiori e i propri prodotti. Per queste aziende in una delle leggi finanziarie approvate dall’Ars sono stati previsti ingenti ristori. Un aiuto reso possibile grazie all’intervento della deputata regionale, capogruppo dell’Udc all’Ars, Eleonora Lo Curto. “E’ solo uno degli interventi per cui ho lavorato in questi cinque anni di legislatura che stanno volgendo al termine”, racconta la deputata Lo Curto. “Sono stati anni intensi e molto problematici, soprattutto con la pandemia. E soprattutto in questi momenti non c’è spazio per le promesse, ma per azioni concrete”. Da qui arriva il sostegno alle aziende florovivaistiche, ad esempio. “Sono riuscita a far inserire nella finanziaria approvata durante il lockdown 20 milioni di euro di finanziamenti per le aziende dei fiori recisi. Molte sono quelle di Marsala, in particolare, che hanno dovuto buttare tutto il loro lavoro. Per loro è stato un ristoro importante”, spiega Lo Curto. (Spazio autogestito)