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11/11/2011 15:35:12

Ambiente, energia e sostenibilità. Domani a Trapani incontro con Livio De Santoli


Un doppio appuntamento: al mattino, con inizio alle ore 11, incontrerà, presso l’aula didattica del secondo piano del Polo Territoriale Universitario, gli studenti; nel pomeriggio, con inizio alle 16.30 presentazione del volume presso la sala conferenze del Principe di Napoli in un incontro pubblico organizzato di concerto tra Consorzio Universitario della Provincia di Trapani e club service e rivolto alla città e al suo tessuto produttivo e professionale.

«È motivo di grande orgoglio – commenta il presidente del Consorzio Universitario della Provincia di Trapani, sen. Antonio d’Alì – potere ospitare nelle sedi del Consorzio un accademico del livello di De Santoli ed offrire le sue osservazioni e le sue riflessioni sulle moderne reti energetiche urbane ai nostri studenti e alla città di Trapani».

Il professore De Santoli, oltre che per la sua prestigiosa carriera accademica, è noto per aver progettato e realizzato l'impianto fotovoltaico più famoso del mondo: la copertura dell'Aula Nervi in Vaticano. È stato inoltre il principale ideatore del nuovo piano energetico sviluppato per Roma Capitale. Recentemente è stato insignito del TRI AWARD, un premio per riconoscere gli sforzi fatti dall'industria, dalle istituzioni culturali e dalla politica a supporto delle pratiche virtuose e delle azioni concrete per accelerare la transizione verso i modelli energetici di Terza Rivoluzione Industriale. Il premio nobel Jeremy Rifkin che gli ha consegnato il premio lo ha indicato tra «i leader della prossima rivoluzione industriale sostenibile».

L'autore, nel volume, auspica una decentralizzazione dei poteri in materia energetica volta a prefigurare una nuova dimensione urbana non più consumatrice, ma "generatrice" di energia. Le proposte, pertanto, dietro gli aspetti tecnici, affrontano anche i risvolti politici e sociali, come il “web dell'energia”, la creazione cioè di una rete di nodi per organizzare territorialmente sia la produzione che la distribuzione e il consumo di elettricità e calore. «Una riforma radicale - sottolinea De Santoli - destinata a rovesciare l'attuale modello centralistico-gerarchico in nome di una democratizzazione comunitaria e di un'ampia federalizzazione delle risorse energetiche». D’Alì intervenendo alla presentazione del volume di De Santoli al Senato ne ha condiviso i contenuti: «Le riflessioni svolte da De Santoli – ha detto d’Alì – confermano la mia convinzione che i piani energetici debbano essere sempre più inseriti e contestualizzati nella programmazione degli enti locali, più che nelle decisioni industriali. Ogni comunità territoriale deve immaginare quale sia il suo mix energetico ideale, e migliorare gli standard di efficienza energetica da raggiungere».