E’ stato arrestato nella sua stanza di presidente della Camera di Commercio di via Emerico Amari di Palermo.
La richiesta e la consegna del denaro – fasi entrambe integralmente monitorate dalla polizia giudiziaria – ha fatto registrare la classica sequenza estorsiva consistente nella prospettazione, da parte dell’Helg, della difficoltà dell’operazione di rinnovo se non supportata dal suo prezioso intervento e, da parte del commerciante, nell’adesione all’illecito pagamento, in ordine al quale l’uomo pubblico ha preteso, oltre alla consegna di una somma in contanti di 50.000,00 euro, l’impegno da parte del commerciante alla corresponsione rateale di 10.000,00 euro al mesecon il contestuale rilascio, in funzione di garanzia dell’impegno, di un assegno in bianco del residuo importo di 50.000,00 euro.
Al sopraggiungere della polizia giudiziaria nella stanza del Presidente Helg attorno questi aveva già ricevuto il titolo, subito riposto nella tasca della giacca, e sulla sua scrivania era presente una busta con 30.000,00 euro contanti. Il contestuale colloquio intercettato dalla polizia giudiziaria era in termini del tutto coerenti con la vicenda estorsiva.
Interrogato dai magistrati della Procura, a fronte di specifiche e dettagliate contestazioni, Roberto Helg ha fatto rilevanti ammissioni sulle quali sono in corso indagini.
L’operazione conclusa ieri ha avuto inizio da un proficuo spunto collaborativo ad opera del commerciante palermitano il quale, rivoltosi all’Arma, ha rivelato i dettagli dell’illecita richiesta di denaro e delle sue modalità estorsive.
Le investigazioni sono svolte dai militari del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Palermo sotto il comando del Magg. Alberto Raucci e con il coordinamento del Comandante del Reparto Ten. Col. Salvatore Altavilla e del Comandante Prov.le Col. Giuseppe De Riggi.
L’indagine è condotta da magistrati del II° Dipartimento (reati contro la pubblica amministrazione), in particolare dai sostituti Battinieri, Ferrari con il coordinamento del procuratore aggiunto Petralia e la supervisione del Procuratore Lo Voi che ha personalmente partecipato all’interrogatorio notturno.
Roberto Helg si trova in stato d’arresto associato alla Casa Circondariale Pagliarelli di Palermo.