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16/01/2021 06:00:00

Marsala. Giacalone: “L'Itet non si ferma. Trasferimento all'ex Tribunale? Lo speriamo”

Loana Giacalone, dirigente scolastica dell'Itet “Garibaldi” di Marsala, una delle istituzioni scolastiche più importanti del territorio, che come tutte, immaginiamo, sta vivendo un momento di grande incertezza a causa della pandemia. Ma come si fa ad andare avanti, così, Giacalone? Un poi vi dicono di riaprire, poi di chiudere, poi di riaprire al 50%, e ancora chiudere.

E' molto dura. Le scuole si sono ulteriormente attrezzate in questo periodo. Hanno poi preso atto di una decisione arrivata dall'alto, sulla continuazione della didattica a distanza. Proseguiamo con le attività online. Chiaramente la priorità per tutte le istituzioni scolastiche è quella di salvaguardare la salute degli studenti e dei docenti e del personale. I protocolli sono attivi da marzo dell'anno scorso. Continuiamo su questo trend, sperando che la situazione si allenti in ordine all'emergenza Covid. Speriamo nel buonsenso delle persone che stanno fuori dalla scuola, che chiaramente determinano una serie di conseguenze in ordine alla salute pubblica.

In queste settimane è tornata alla ribalta l'ipotesi di un trasferimento del Commerciale nell'edificio dell'ex Tribunale, dove ora ci sono gli uffici tecnici del Comune. C'è un accordo di massima tra l'amministrazione comunale di Marsala e il Libero Consorzio. Anche in passato venne avanzata questa ipotesi, tra l'altro a voi favorevole, poi ci fu una marcia indietro della precedente amministrazione. Adesso che pensa, è la volta buona o non si fida finchè non vede il risultato raggiunto?

Non mi esprimo. Negli anni precedenti, anche chi c'era prima di me, la scuola ha portato avanti un discorso che adesso si sta riprendendo ex novo. Auspichiamo che tutto possa continuare nel miglior modo. Sono parte in causa di questo processo, lascio a chi sta lavorando in questa direzione la competenza per indirizzare i lavori al meglio. Sarebbe retorico dire che la scuola possa essere contenta di questo trasferimento. E' normale che è così.

Nel frattempo continuano le attività dell'Itet. Come diceva lei ci sono molte difficoltà in questo periodo, anche per gestire i vari open day, e per far conoscere la scuola. In questi giorni è ripresa anche la collaborazione con l'Università di Palermo e il Polo di Trapani. Ce ne vuole parlare?

L'Itet non si è mai fermato. Abbiamo cercato di utilizzare tutte le potenzialità. La convenzione con Scienze del Turismo dell'Università nasce già dall'anno scorso attraverso dei laboratori di turismo digitale che sono cominciati in modalità online e proseguiranno anche quest'anno. E' stato avviato un incontro con i nostri ragazzi, in una dimensione di ex Alternanza Scuola Lavoro, con uno stretto rapporto tra università, imprese turistiche e territorio, per cercare di creare dei professionisti del turismo in un'ottica molto innovativa. Il nostro Pcto, l'ex Alternanza, è molto legato all'innovazione, al turismo, al digitale, abbiamo una convenzione con il Fab Lab Western Sicily, per tutte le novità che il digitale può portare nel turismo. Cerchiamo di coniugare i nostri due indirizzi, turismo e amministrazione, finanza e marketing, perchè il digitale e il turismo sono la risposta del futuro. La prossima settimana ci sarà un evento importante tra l'Itet e il Comune di Marsala. Ci incontreremo per la firma di una convenzione triennale, il Patto per il Turismo, che coinvolgerà tutti i ragazzi dell'Itet in questo percorso di Alternanza al servizio del Comune sul tema del turismo, in un'ottica di service learning. Il Pcto è una buona pratica, non deve essere burocrazia ma deve essere un'opportunità per gli studenti.