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03/01/2024 06:00:00

Sanità in provincia di Trapani: liste d'attesa azzerate. Ma i problemi non finiscono

Cento visite al giorno, che sono costate straordinari ai medici dell’Asp di Trapani, pur di azzerare le liste dell’anno 2022. Così, l'Azienda ha raggiunto l’obiettivo, risultando la prima in Sicilia a farlo, anche grazie allo spirito di squadra e di sacrificio di un organico sanitario messo alla prova da concorsi andati a vuoto, e che quindi hanno richiesto a medici e infermieri in servizio uno sforzo in più. A ricordarlo con gratitudine, il commissario Vincenzo Spera che ha elencato i traguardi raggiunti e le azioni in programma.

Complessivamente sono 37560 le visite espletate, tutti i pazienti sono stati contattati e 28000 sono stati visitati grazie anche alla ottimizzazione delle prenotazioni e riduzione della durata media delle visite: da 40 a 20 minuti ognuna, eseguite sia di mattina che di pomeriggio.

“Le prestazioni sono tante e siamo tornati attrattivi - dichiara Spera -. Quindi, chi prima rinunciava, ora comincia a capire che la macchina funziona. E per il 2023 dobbiamo continuare in questa direzione”. Anche per gli interventi chirurgici è stata azzerata la lista d’attesa 2022 con 450 operazioni svolte su tutto il territorio provinciale. Tutte le sale operatorie funzionano a pieno regime, comprese le 2 di Salemi mentre a Trapani è stata aperta una sala operatoria al 7° piano del Sant’Antonio Abate.

Trapani, l'Asp azzera le liste d'attesa del 2022 from Tp24 on Vimeo.

I nostri professionisti hanno dimostrato grande maturità - continua Spera - perché hanno capito che lavorando tutti assieme si ottengono grandi risultati. Lavoriamo con i numeri, e stiamo facendo il consuntivo delle richieste pervenute per il 2023 e saranno programmate le attività che devono essere effettuate nei primi 6 mesi del 2024. Il sistema deve arrivare a regime, erogando entro i tempi previsti. Obiettivo più che realistico. Non è utopia, come ampiamente dimostrato dai nostri medici, che operano nell’interesse di tutti i cittadini”.

Tra le criticità, l’integrazione del personale medico e infermieristico: “Andiamo avanti con i concorsi - specifica il commissario-. Dispiace che alcune specialistiche non abbiamo avuto adesioni come i 44 posti per il pronto soccorso a cui hanno risposto solo 2 medici. Abbiamo chiesto l’autorizzazione per i bandi di assunzione su Mazara del Vallo: Pronto Soccorso e Medicina Interna”.

Tra i concorsi attesi anche quello relativo a Ortopedia e Traumatologia con 20 posti a disposizione, al quale hanno risposto al momento già sette/otto medici specialisti. Per quanto riguarda le carceri, l’Asp di Trapani sta ricorrendo alla telemedicina con visite da remoto, assicurando comunque la presenza di personale qualificato in loco. Escamotage questo che intende compensare la mancanza di personale medico.

Oltre l’organico, anche investimenti sui servizi. 1 milione e 800 mila euro per la risonanza magnetica a Mazara su bilancio dell’azienda, e 21 milioni per la Radioterapia, il cui progetto, ha assicurato il commissario Spera, sarà inviato al Comitato tecnico regionale entro il 31 gennaio.

Anna Restivo