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04/04/2024 18:00:00

Campobello, ordinato lo sgombero di un capannone confiscato all'ex "re" dei supermercati

Il sindaco di Campobello di Mazara, Giuseppe Castiglione, ha ordinato lo sgombero di un capannone confiscato all'ex "re" dei supermercati Giuseppe Grigoli. La struttura viene utilizzata come dormitorio e luogo di bivacco da circa 25-30 migranti che vivono in condizioni igieniche precarie e c'era il rischio concreto che si ripetesse la stessa situazione dell'ex cementificio di Selinunte, dove, ha perso la vita Omar

L'immobile, già privo di infissi al momento della confisca, è circondato da vegetazione spontanea e, secondo quanto riferito dal sindaco, è frequentato da spacciatori di droga. "Il luogo, a tarda sera, si anima ulteriormente", ha scritto il sindaco nell'ordinanza di sgombero.

Il Comune ha affidato i lavori per la messa in sicurezza dell'immobile, ma prima sarà necessario sgomberarlo. La settimana scorsa, un altro immobile confiscato a Grigoli, in questo caso "Villa Novara" a Paceco, sarà ristrutturata e diventerà la sede della polizia municipale del comune trapanese (ne abbiamo parlato qui).

A Grigoli, imprenditore di Castelvetrano, considerato prestanome di Matteo Messina Denaro, arrestato nel 2007 e che ha scontato una condanna definitiva a 12 anni di reclusione, a settembre del 2016 la sezione misure di prevenzione della Corte d'Appello di Palermo ha confermato la maxiconfisca da 700 milioni di euro.