In particolare, è stato tratto in arresto M.C. di anni 28, in esecuzione dell’ordinanza di aggravamento della misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria disposta dalla Corte di Appello di Palermo.
L’arrestato era assoggettato alla misura
dell’obbligo trisettimanale di presentazione alla polizia giudiziaria, ma in ben 14 occasioni nell’arco di 3 mesi aveva violato le prescrizioni previste per la misura cautelare gravante a suo carico, non presentandosi presso gli uffici del Commissariato senza addurre alcuna giustificazione.
Gli agenti hanno denunciato altresì S.R.. di anni 20, per i reati di sottrazione di cose sottoposte a sequestro e violazione dei doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro, a seguito di un controllo fatto in strada.
Il ragazzo, che nella circostanza non indossava il casco,nei mesi precedenti era già stato fermato già due volte per identico comportamento ed in tali circostanze oltre a due consistenti sanzioni pecuniarie gli era stata applicato il fermo amministrativo della moto, la prima volta per la durata di sessanta giorni e la seconda di novanta. Visti i precedenti il giovane è stato segnalato alla Autorità Giudiziaria.
Nel corso dell’ultima settimanasono stati denunciati due extracomunitari tunisini , B.S. di anni 43 e B.S. di anni 28, per rapina nei confronti di un loro connazionale.
La vittima si era presentata con evidenti escoriazioni e traumi contusivi presso gli uffici del Commissariato, denunciando di essere stato poco prima aggredito, picchiato e rapinato di una somma di circa 150 euro da 2 suoi connazionali. I 2 tunisini autori della rapina venivano poco dopo rintracciati da una volante del Commissariato grazie alle indicazioni fornite dalla vittima.