Proprio per questa caratteristica, la fedifraga ha legato l'animale alla fioriera davanti ad un bar del centro storico con il cui proprietario (un cinquantenne)
aveva intrecciato un rapporto sentimentale. Abbassata la saracinesca dell'esercizio, ma non totalmente, i due amanti hanno dato libero sfogo alla loro travolgente passione.
Senza cena pronta, l'ignaro marito (un operaio di 40 anni) aveva deciso di recarsi in rosticceria per comprare pizze ed arancini, portando con sè i figli. Il caso però ha voluto che scegliesse un fast food ubicato a pochi metri dal bar-alcova.
All'arrivo del gruppetto il cane legato alla fioriera si è messo ad abbaiare insistentemente perché ha riconosciuto i padroni. Uno dei bambini ha fatto notare che quello era il cane della mamma. Il marito insospettito si è avvicinato al bar, ha alzato di scatto la saracinesca e ha scoperto i due amanti in flagrante.
La rabbia dell'uomo tradito si è abbattuta violentemente sull'amante della moglie con una raffica di pugni e di calci. Nella colluttazione, mobili e suppellettili del locale sono stati danneggiati. Alcuni passanti hanno chiamato i carabinieri e un'ambulanza del "118" che ha portato al pronto soccorso il barista pestato a sangue.
Dopo le necessarie cure, è stato dimesso con una prognosi di pochi giorni. I carabinieri hanno interrogato i protagonisti e si preparano a denunciare il marito aggressore che ha già dichiarato di volere divorziare dalla moglie. Lei si è giustificata dicendo che con le amiche aveva bevuto troppo e che poi aveva occasionalmente ceduto alle avance del barista. Ma delle amiche non si è trovata traccia alcuna.