Uno degli obiettivi più significativi del progetto rimane quello di ricostruire la memoria dei luoghi rasi al s
uolo 42 anni fa e di realizzare, nella sede del Cresm, a Gibellina, un museo in cui "esporre" testimonianze verbali e iconografiche che dovranno far diventare il luogo uno spazio di interesse turistico, culturale, storico, artistico e produttivo.
Il convegno, che intende far riflettere sul fatto che nelle ricostruzioni dei paesi devastati da calamità naturali vanno ascoltati i residenti del posto, andrà avanti per tutto il giorno. Durante i lavori, aperti dai saluti tra gli altri del presidente della Provincia Turano e del sindaco Pellicane e moderati in mattinata da Giovanni Ingoglia e nel pomeriggio da Alessandro La Grassa, presidente del Cresm, interverranno 13 relatori.