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23/03/2010 05:35:42

E' scomparso Tittì Nania. Il suo libro "Frammenti di Sicilia" in vendita per finanziare la ricerca sul cancro

Eppure, poco prima di morire, a 73 anni, Tittì Nania ha dato alle stampe un libro “perché – scrive nella prefazione – non potevo restare a casa senza far nulla, tra medici e medicine”. Il libro si chiama “Frammenti di Sicilia” ed è in vendita da oggi presso Edicolè di Fabio Rinaldo, in Piazza Francesco Pizzo. Sono le prime copie, che gli amici di Tittì hanno con grande amore chiesto all’editore per metterle in vendita con lo scopo di raccogliere, con l’intero ricavato, somme da destinare all’Associazione Italiana Ricerca sul Cancro. Il libro è edito da Albatros, e costa 12,50 euro. Nato nel 1935, Nania racconta la sua storia di imprenditore vulcanico e coraggio, che si butta in diverse avventure, dal polistirolo all’acquacoltura, con la voglia di raccontare episodi piccoli e grandi, con ironia e disincanto. Accanto a queste note di vita quotidiana, il volume raccoglie anche poesie di Nania.
Nell’orazione funebre, l’amica di una vita, Beatrice Lucentini, lo ha voluto ricordare proprio partendo da questa fatica letteraria di Nania: “Man mano che andavo avanti nella lettura mi si rivelava un Tittì diverso, quasi sconosciuto…Grazie Tittì, per aver deciso di condividere i tuoi talenti, oltre che, da sempre, con Anna e i tuoi figli, anche con noi tuoi amici e da oggi con i tuoi lettori”.


Questa la scheda di presentazione del libro, dato alle stampe pochi giorni prima della scomparsa dell’autore:
 

Miscellanea di testi eterogenei – racconti, aneddoti, riflessioni, poesie – Frammenti di Sicilia è un’opera che unisce al gusto bozzettistico di alcuni scorci siciliani il sapore dolceamaro di un territorio ricco di cultura, che subisce ancora le ripercussioni di un passato che l’ha relegato a mera terra di conquista da parte di poteri diversi. Con tono ironico e bonario Benvenuto Nania si serve del dialetto e della saggezza popolare della sua regione per mettere in luce le contraddizioni della società italiana. Dalla Sicilia, centro del Mediterraneo, lo sguardo dell’autore si allarga a contemplare la realtà globale del mondo moderno: dal racconto delle sue esperienze accumulate in giro per il mondo, quando, per necessità lavorative, si è trovato a confrontarsi con le più diverse culture, scaturisce un interessante resoconto della realtà economica e sociale del terzo millennio. L’Italia, e in particolare la Sicilia – dove tutto ebbe inizio, parafrasando Goethe –, fa costantemente da contraltare alle riflessioni dell’autore che, con acume e leggerezza, racconta la natura intrinseca dell’uomo, di là dalle di- erenze culturali e sociali che lo caratterizzano.

Benvenuto Nania è nato a Marsala nel 1936. Dopo il diploma ha intrapreso con successo l’attività imprenditoriale, prima in Italia e successivamente anche all’estero. L’impegno nel campo dell’innovazione tecnologica gli è valso il conferimento di due medaglie d’oro per lo sviluppo tecnologico e industriale. Frammenti di Sicilia è la sua prima opera.