Questa la scheda di presentazione del libro, dato alle stampe pochi giorni prima della scomparsa dell’autore:
Miscellanea di testi eterogenei – racconti, aneddoti, riflessioni, poesie – Frammenti di Sicilia è un’opera che unisce al gusto bozzettistico di alcuni scorci siciliani il sapore dolceamaro di un territorio ricco di cultura, che subisce ancora le ripercussioni di un passato che l’ha relegato a mera terra di conquista da parte di poteri diversi. Con tono ironico e bonario Benvenuto Nania si serve del dialetto e della saggezza popolare della sua regione per mettere in luce le contraddizioni della società italiana. Dalla Sicilia, centro del Mediterraneo, lo sguardo dell’autore si allarga a contemplare la realtà globale del mondo moderno: dal racconto delle sue esperienze accumulate in giro per il mondo, quando, per necessità lavorative, si è trovato a confrontarsi con le più diverse culture, scaturisce un interessante resoconto della realtà economica e sociale del terzo millennio. L’Italia, e in particolare la Sicilia – dove tutto ebbe inizio, parafrasando Goethe –, fa costantemente da contraltare alle riflessioni dell’autore che, con acume e leggerezza, racconta la natura intrinseca dell’uomo, di là dalle di- erenze culturali e sociali che lo caratterizzano.
Benvenuto Nania è nato a Marsala nel 1936. Dopo il diploma ha intrapreso con successo l’attività imprenditoriale, prima in Italia e successivamente anche all’estero. L’impegno nel campo dell’innovazione tecnologica gli è valso il conferimento di due medaglie d’oro per lo sviluppo tecnologico e industriale. Frammenti di Sicilia è la sua prima opera.