E sembra proprio che il malvivente che l'ha aggredita, tentando su di lei una violenza sessuale, abbia atteso che il coniuge uscisse per agire indisturbato. Momenti di panico e terrore per la 30enne, colta alla sprovvista, e al buio, che ha iniziato a urlare facendo fuggire l'aggressore che l'aveva spinta per terra con la forza, con l'evidente tentativo di una violenza sessuale. Nessuno sembra, abbia sentito nulla, e nessuno è intervenuto a difesa della 30enne che, terrorizzata, è rientrata in casa piena di lividi e graffi riportati nel tentativo di divincolarsi e, dopo aver avvertito i familiari, si è recata in ospedale per le cure necessarie. La donna ha sporto regolare denuncia ai Carabinieri.