“Il teatro racconta l’Italia che non si vede”
Lella Costa intervista Marco Paolini, che ha voluto partecipare quest’anno alla nuova edizione del Festival. Una presenza cheimpreziosisce il già ricco parterre della manifestazione, che anche quest’anno ha registrato una partecipazione straordinaria di pubblico da ogni parte d’Italia.
Nella giornata in cui si ricorda la strage di Capaci a Marsala il Festival offre un programma ricco e intenso: si comincia appunto con l’evento speciale che vedrà sul palco due ospiti di eccezione: Lella Costa che conversa con Marco Paolini, lo straordinario autore e interprete del teatro civile, dal Vajont a Ustica fino ai Miserabili, io e Margaret Thatcher. Un incontro nel corso del quale si parlerà di teatro, di testimonianza civile, dell’importanza della cultura come veicolo di crescita civile del Paese in un momento in cui informazione e cultura sono penalizzate dai tagli del Governo e dalla legge sulle intercettazioni. Temi che sono stati al centro dei dibattiti con Marco Travaglio, Carlo Lucarelli, Luca Telese, Peter Gomez e molti altri.
Ma la giornata proseguirà con tanti dibattiti, film, incontri e una lunga maratona condotta da Serena Dandini e Nando Dalla Chiesa dal titolo emblematico Capaci di reagire per ricordare il sacrificio e il coraggio di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e la scorta. La serata vedrà alternarsi sul palco il gruppo musicale Mannarino, Lella Costa, Benedetta Tobagi, Dario Vergassola, Lidia Ravera, il Trio Medusa, Giulio Cavalli e molti altri con un video finale di Dario Fo, registrato apposta per il Festival del giornalismo d’inchiesta “A chiare lettere”
La prima giornata (ph. Samuele Piccione)
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Pomerggio e sera (ph. Samuele Piccione)
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