Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
20/06/2010 12:00:00

Lumia (PD), intimidazioni a chi accende riflettori su stragi

senza prelevare nulla e esponendo in massima evidenza un libro sul disastro aereo di Ustica e la locandina della presentazione di un recente libro-inchiesta della stessa Silvia Resta sulla strage mafiosa di via dei Georgofili (‘La bomba di Firenze - Fantacronaca delle stragi del ’93’). Questo è soltanto l’ultimo di una serie di episodi di cui è stata oggetto la giornalista, sempre riconducibile alle sue inchieste sulle stragi di mafia ‘92/’93.
“Si tratta – aggiunge Lumia – di un fatto inquietante su cui gli inquirenti devono prestare la massima attenzione. Silvia Resta svolge un lavoro prezioso perché consente di mantenere i riflettori accesi su una stagione della nostra Repubblica che necessita di verità e giustizia”.