E' diventata quindi definitiva la condanna di Salvatore Cuffaro a sette anni di reclusione per favoreggiamento a Cosa Nostra e rivelazione di segreto d'ufficio. L'ex governatore della Sicilia rischia di andare in carcere.
Entro cinque giorni sarà notificato l'estratto della sentenza a Salvatore Cuffaro. Cuffaro, comunque, potrebbe decidersi di costituirsi in carcere anche prima dello scadere dei cinque giorni. In passato, dopo la condanna definitiva, l'ex parlamentare Cesare Previti si costituì spontaneamente nel carcere romano di Rebibbia.
"E' una sentenza che desta stupore e rammarico anche perché, ieri, la Procura della Cassazione, con una richiesta molto argomentata, aveva chiesto l'annullamento dell'aggravante mafiosa per l'episodio di favoreggiamento ad Aiello, richiesta che se accolta avrebbe sgonfiato del tutto la condanna". Lo ha detto l'avvocato Oreste Domignoni, difensore di Cuffaro in Cassazione insieme a Nino Mormino al termine della lettura del verdetto su Cuffaro.
Cuffaro dalle 9 alle 12:30 di stamani si e' raccolto in preghiera nella Chiesa della Minerva, nel centro di Roma, seduto su uno scranno in fondo, in compagnia di un paio di uomini della segreteria. Ha trascorso la mattinata in uno stato d'animo che, chi lo conosce, definisce "molto provato". Cuffaro, con addosso un impermeabile scuro, è uscito presto dalla sua abitazione questa mattina, pochi metri distante, ed è andato direttamente in chiesa, da dove è uscito pochi minuti prima delle 12:30. L'ex governatore della Sicilia uscito dalla chiesa si è diretto nella sua abitazione romana, sempre in centro, a pochi metri di distanza.
L'ex Governatore della Sicilia Salvatore Cuffaro si sta andando a costituire a Roma dopo la conferma in Cassazione della condanna a sette anni di reclusione per favoreggiamento aggravato a Cosa Nostra. Lo si è appreso negli ambienti dell'entourage del senatore.