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06/02/2011 05:44:39

Sciopero ad oltranza ai cantieri navali di Trapani

 "Ormai sono necessarie risposte concrete e rapide perche' la situazione non e' piu' sostenibile", sostengono il segretario provinciale dell'Ugl Metalmeccanici Nicola Solina, Massimiliano Ritondo della Fim Cisl, Enrico Culcasi della Fiom Cgil e Antonio Anguzza della Uilm. I lavoratori hanno dato vita da giovedi' a un sit-in di protesta e sono in presidio permamente davanti ai cantieri.
  Anche quei dipendenti che l'azienda aveva messo in cassa integrazione sono al fianco dei colleghi.
  "Chiediamo l'autorevole intervento del presidente della Regione, Raffaele Lombardo - aggiungono i sindacalisti - e dell'assessore al Lavoro, al tavolo di confronto che il prefetto di Trapani sta ponendo in essere. L'azienda, seppur in una crisi generale della cantieristica, ha sempre avuto commesse, anche pubbliche, e ha sempre trovato la massima disponibilita' degli operai, che hanno effettuati turni straordinari anche il sabato e la domenica, nonostante i gia' passati ritardi nei pagamenti degli stipendi, a fronte delle necessita' aziendali. Si tratta di una delle piu' importanti realta' imprenditoriali della provincia di Trapani - concludono - che con l'indotto da' occupazione a oltre 500 famiglie".