In Sicilia i tassi bancari più alti d'Italia

specifiche linee di finanziamento. Non solo. Troppe sono le garanzie richieste, riducendo così i margini di erogazione del credito per le famiglie siciliane. E' quanto emerge dai dati rilevati dall'Osservatorio regionale sul credito, presentati in conferenza stampa dall'assessore regionale all'Economia, Gaetano Armao, alla presenza del direttore della sede siciliana di Bankitalia Giuseppe Sopranzetti e dell'economista Pietro Busetta. I tassi attivi sui finanziamenti per cassa alle famiglie sono diminuiti dello 0,53% ma la soglia rimane comunque superiore dell'1,76% rispetto alla media nazionale.

Quelli per l'acquisto di abitazioni, invece, non si discostano in modo evidente dalla media italiana, mentre nei tassi praticati alle imprese le differenze non mancano: in Sicilia un'azienda del settore industria paga un tasso superiore dell'1,68% alla sua concorrente di un'altra regione, una ditta edile lo 0,82% in più e un'impresa di servizio l'1,05%. Il rapporto tra credito utilizzato e accordato operativo è aumentato all'82,37%, 4,14 punti in più rispetto al terzo trimestre del 2009 e 10,39 in più del dato medio nazionale. In rialzo è il livello di garanzie in rapporto all'accordato operativo richiesto dalle banche, pari al 46,5%: ben 15,7% punti percentuali in più rispetto al resto d'Italia.