Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
25/06/2011 20:57:04

Racket delle estorsioni di nuovo in azione a Palermo

Ad essere presi di mira dagli emissari di Cosa nostra due negozi in pieno centro e una ditta edile, che sta eseguendo lavori, per quasi 500mila euro, all'interno del Circolo del tennis. Nel primo caso ignoti hanno imbrattato con della vernice rossa un negozio di oggettistica e mobili, dove e' stata colorata la maniglia del portone e le vetrate, e un locale in via Paternostro, dove sono stati ultimati i lavori di restauro e a breve dovrebbe aprire un negozio. In questo caso la vernice e' stata gettata su due porte in legno. E' andata decisamente peggio, invece, ai titolari della ditta, che si sta occupando dei lavori di ristrutturazione degli spogliatoi e della cucina del circolo del tennis. Nel giro di un mese, infatti, e' stata vittima di tre 'avvertimenti'. Prima ignoti hanno messo un catenaccio al cancello per bloccare l'ingresso al cantiere, poi e' stato appiccato un incendio al cancello, infine un rogo vero e proprio ha quasi del tutto distrutto i capanni in cui la ditta teneva gli attrezzi. Il circolo presieduto da Riccardo Polizzi ha presentato un esposto-querela contro ignoti e anche la ditta ha denunciato le intimidazioni alle forze dell'ordine. Sulla vicenda la Procura ha aperto un'inchiesta.