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07/11/2011 08:31:07

Denunciate gli affitti nero, conviene. In Sicilia lo hanno fatto solo...in cinquanta

Da cinque mesi tutti gli inquilini che pagano un affitto senza un regolare contratto hanno la possibilità di autodenunciarsi all'Agenzia delle Entrate e godere di grossi benefici. Ovvero di un nuovo contratto regolare della durata di quattro anni più quattro e di un canone, imposto dalla legge, pari al triplo della rendita catastale: uno «sconto» che può arrivare fino al 70-80% del mensile dovuto al proprietario. Eppure le denunce in Sicilia sono praticamente inesistenti. Secondo i dati del Sunia, il sindacato degli inquilini, nell'intera regione soltanto una cinquantina di locatari ha deciso di sfruttare questa possibilità. Quasi una famiglia ogni due province dell'Isola. Giuseppe Armanio, coordinatore regionale del Sunia, spiega all'Italpress i perchè di questo flop: «I motivi possono essere di vario tipo - dice - Di certo, c'è ancora un'alta preoccupazione da parte degli inquilini di scontrarsi con i proprietari; e in più, a mio avviso, c'è scarsa informazione».

Di contro, sottolinea Armanio, «negli ultimi mesi è aumentata la voglia da parte dei proprietari di mettersi in regola, ma anche questo è un fenomeno che cammina a passo lento». Accanto alla paura di perdere la casa e alla scarsa conoscenza del decreto da parte dell'inquilino, si muove anche una certa disorganizzazione in seno alla burocrazia, come denuncia un inquilino palermitano che dal 2006 paga 400 euro al mese d'affitto in nero e che da alcune settimane ha scoperto, navigando su internet, che c'è la possibilità di rivalersi sul padrone di casa evasore. Ma si è scontrato con pastoie e «frizioni»: «Visto che vengo minacciato di sfratto avevo l'intenzione di registrare il mio contratto d'affitto - racconta - ma non ho trovato un funzionario che mi abbia saputo spiegare cosa devo fare. Nessuno ne sapeva niente». Un disservizio da matita blu ma che, assicura il sindacato degli inquilini, è stato segnalato agli organi competenti e dovrebbe essere risolto proprio in questi giorni.

Fonte Italpress