Giuseppe Pace rieletto presidente della Camera di Commercio di Trapani

Pace è stato eletto dal nuovo Consiglio camerale, organismo che si è insediato questa mattina dopo essere stato designato dall’assessorato regionale alle Attività produttive con proprio decreto. Faranno parte del Consiglio camerale le seguenti associazioni di categoria: Coldiretti, Cia, Copagri, Confcommercio, Confesercenti, Fi.Ar.Com, Cna, Upia, Confartigianato, Confindustria, Api, Federpesca, Acu, Adiconsum, Cgil, Cisl e Uil, Abi, Ania e Lega Cooperative. Questi i componenti del Consiglio camerale: Giuseppe Aleo, Vincenzo Cruciata, Antonino Spezia, Vincenzo Daidone, Giuseppe Pace, Domenico Greco, Vincenzo Daninarca, Salvatore Sinatra, Filippo Tilotta, Luigi Giacalone, Mario Toscano, Orazio Bilardo, Vincenzo Martinez, Giacomo D’Alì Staiti, Benedetto Renda, Antonino D’Aguanno, Mario Caradonna, Felice Catalano, Saverio Campo, Eligio Asta, Luigi Li Causi, Giovanni Robino, Giovanni Angileri, Francesco Noto, Salvatore Puglia, Soletta Urso e Vincenzo Ingraldi. Non appena insediato il nuovo Consiglio ha eletto all’unanimità Giuseppe Pace, candidato alla guida della Camera di Commercio di Trapani dai rappresentanti delle diverse sigle, che hanno deciso di confermare il presidente uscente, apprezzandone il lavoro svolto il questi anni nel rilanciare l’attività dell’ente. Pace è al terzo mandato alla guida della Camera di Commercio di Trapani. Non appena eletto ha ringraziato ed augurato buon lavoro al nuovo Consiglio camerale. “Continueremo sulla strada intrapresa in questi anni – ha dichiarato il presidente Pace – restando accanto alle imprese e sostenendole nella conquista dei mercati di tutto il mondo, puntando sulla promozione del nostri marchi e dell’intero territorio. In questi anni siamo riusciti a dare risposte concrete alle aziende, non ultimo a quelle del settore dell’artigianato, sbloccando i contributi per gli apprendisti attesi da anni. È un momento molto difficile, ma uniti riusciremo a superare la crisi economica, rilanciando l’intero tessuto produttivo trapanese. Ci sono tutti i presupposti e nonostante le difficoltà le aziende hanno dato prova di buona tenuta, riuscendo comunque a resistere ad una tremenda congiuntura internazionale. Il nostro impegno sarà proiettato anche nell’organizzazione di incontri e forum economici e livello nazionale, come avvenuto in questi ultimi mesi. Il nostro obiettivo – ha concluso il presidente Pace - è di creare a Trapani un osservatorio economico di prestigio, con appuntamenti periodici capaci di richiamare economisti di calibro da tutta Italia”.