"Etichette di vini contraffatte". Concluse le indagini su due marsalesi

Il reato ipotizzato è quello di aver prodotto e commercializzato vini con marchi contraffatti. Una pratica che in provincia di Trapani non è nuova.
Il tutto parte dalla denuncia di un imprenditore vinicolo del Nord Italia, titolare della Monteverdi. L’indagine, coordinata dal Pm Giacomo Brandini, la avviano gli uomini della Guardia di finanza di Marsala guidati dal capitano Roberto Lupo. Ad agosto le fiamme gialle nello stabilimento marsalese scoprono e mettono sotto sequestro oltre 5 mila etichette con marchi vinicoli simili a quelli della Monteverdi e della Dolce Novelli, poi vengono trovate numerosissime bottiglie già etichettate con marchi simili alla Contelerdi e Dolce Novità. Questi prodotti vengono esportati perfino in Asia.
E proprio in Vietnam il titolare della Monteverdi si accorge di quelle etichette cosi simili alle sue. Scatta la denuncia e quindi le indagini. Secondi gli investigatori è soprattutto nel mercato estero che la contraffazione di questo tipo trova sfogo, in cui i prodotti contraffatti possono confondersi con semplicità e dove sono in pochi gli intenditori dei vini italiani tali da poter accorgersi del trucco.