D'Alfonso e' stato ricevuto dal capo centro, colonnello Giuseppe D'agata, che lo ha accompagnato nel corso della visita. Nella giornata di ieri, a Trapani ed oggi ad Agrigento, il direttore della Dia ha incontrato i prefetti, nonche' i rispettivi vertici giudiziari e delle forze di polizia, con cui si e' ormai consolidata una forte e concreta sinergia istituzionale.
D'Alfonso ha presieduto, nelle due sezioni, riunioni info-operative per fare il punto di situazione delle attivita' investigative in corso e sulla progettualita' da realizzare a medio termine. Nell'esprimere "vivo apprezzamento" per i risultati sino ad ora conseguiti, ha rinnovato l'invito ad "un sempre maggiore impegno nella quotidiana azione di prevenzione e neutralizzazione delle infiltrazioni criminali nel sistema economico finanziario legale, al fine di rendere sempre piu' incisiva e determinata, sia sul piano preventivo sia su quello strettamente penale, l'aggressione ai patrimoni illecitamente accumulati".
Particolarmente significativa e' stata, infine, la visita che il direttore della Dia ha voluto porgere ai giudici Livatino e Saetta, uccisi dalla mafia, recandosi presso il cimitero di Canicatti a deporre dei fiori sulle due lapidi.