Incontro della Cia: "La politica dia segnale forte agli agricoltori"

Erano presenti i senatori Maria Pia Castiglione e Antonio D'Alì, i deputati regionali onorevoli Camillo Oddo, Giulia Adamo, Livio Marrocco , Paolo Ruggirello, e i rappresentanti del Governo Regionale dott.ssa Rosaria Barresi e Dario Cartabellotta. Il documento politico, presentato unitariamente, è stato accolto con interesse, da parte dei Parlamentari e dai rappresentanti del Governo Regionale, che hanno preso l'impegno sia per quanto attiene alle questioni attinenti al Parlamento Nazionale che in quello Regionale, di sostenerlo per dare risposte agli agricoltori fortemente penalizzati . I senatori Castiglione e D'Alì hanno comunicato che hanno presentato emendamenti relativi alla rivisitazione dell'IMU sui fabbricati rurali e terreni agricoli, sulle semplificazioni burocratiche e snellimento delle pratiche agricole, mentre per quanto attiene alla Serit o Equitalia condividono totalmente l'abbattimento delle sanzioni con un rientro decennale della sorte capitale, compreso gli interessi legali. Si sono soffermati sulla questione del gasolio agricolo e sui rifiuti speciali, prendendo l'impegno che tutte le rivendicazioni presentate saranno oggetto di discussione con la speranza di trovare, da parte del Governo Monti, parere favorevole. Anche i Parlamentari regionali hanno accolto favorevolmente le rivendicazioni delle Organizzazioni Professionali, così come i rappresentanti del Governo Regionale, relativamente alla
1. Rivisitazione dell'IMU sui fabbricati rurali e dei terreni agricoli;
2. riduzione del prezzo di gasolio agricolo;
3. soppressione delle sanzioni per omessi o ritardati pagamenti , con un piano decennale del rientro della sorte capitale (serit spa Sicilia);
4. snellimento delle procedure burocratiche e amministrative;
5. dichiarazione dello stato di crisi, per i danni che le aziende agricole hanno subito a causa dei blocchi degli autotrasportatori;
6. attivazione bando delle misure agro ambientali PSR 2007-2013;
7. attivazione bando crisi di mercato "caro gasolio" aumentando la dotazione finanziaria a 10 miloni di euro;
8. applicazione immediata della legge regionale n. 25 del 24 novembre 2011;
9. aumento dotazione de-minimis da Euro 7.500,00 a 50 mila euro;
10. attivazione art. 82 legge finanziaria regionale 2010 sugli "accordi interprofessionali" o "contratti di filiera", per tutelare le produzioni siciliane e soprattutto per garantire un prezzo minimo garantito di partenza ai produttori agricoli.
L'onorevole Oddo ha rimarcato il fatto che fino a quando non sarà aumentato il tetto del de-minimis da 7 mila e cinquecento euro ad almeno 30 mila euro, tutto quello che è stato raggiunto con la legge 25 e leggi precedenti il 2011, sarà inutile. Quindi, invita i rappresentanti del Governo Regionale a farsi portavoce affinché si possano consegnare agli agricoltori certezze e non false attese. In questo drammatico momento la parola d'ordine è quella di attivare immediatamente il bando relativo alla crisi di mercato " caro gasolio" per dare una boccata d'ossigeno all'economia agricola siciliana. Sulla stessa lunghezza d'onda ma, con qualche diversità, anche l'on.le Adamo che ha puntato il dito contro il Governo Regionale soprattutto sul bando della misura agro ambientale PSR 2007-2013 che ritarda ad essere pubblicato, e sulle dotazioni finanziarie messe a disposizione in diversi interventi e non spesi. Chiede maggiore trasparenza e un resoconto di come sono state utilizzate le somme. On.le Marrocco, condividendo a pieno l'intera impalcatura rivendicativa, pone l'accento sulla lentezza dei pagamenti dei premi Agea che darebbero agli agricoltori, se fossero puntuali, un sollievo economico non indifferente.
Hanno concluso i lavori i presidenti regionali della CIA, Carmelo Gurrieri e dell'Unione Agricoltori Gerardo Diana, invitando i parlamentari ad essere maggiormente uniti e coesi affinché le rivendicazioni per sostenere l'economia agricola siciliana, nel caso specifico quella trapanese, possano avere, da parte del Governo Nazionale e Regionale, risposte ai tanti problemi posti negli ultimi mesi. I Parlamentari trapanesi, conclude Gurrieri , hanno il merito di affrontare le questioni quotidianamente cosa che non fanno i loro colleghi ai altre province e auspica che il loro impegno si rafforzi sempre più nel bene comune della nostra Regione. Anche Diana plaude all'impegno ma, chiede loro di mantenere il rispetto delle promesse, così come hanno fatto questa mattina confrontandosi apertamente con la base associativa. Leone del Copagri ringrazia tutti i presenti e rimane fiducioso dell'incontro anche perché è giusto che i Parlamentari trapanesi e le Organizzazioni firmatarie del documento unitario si incontrino entro 15 giorni per fare il punto della situazione.