Tutti parlano della possibile futura realizzazione dell'autostrada dei sogni, Castelvetrano - Gela. Ma la realtà è ben diversa. Da mesi ci sono decine di segnalazioni di automobilisti inascoltati che lamentano la pericolosità del viadotto Belice. E' il viadotto che unisce la parte trapanese della Valle del Belice con quella agrigentina. Collega Menfi con Castelvetrano, precisamente situato lungo la Strada Statale 115 “Sud Occidentale Sicula” tra il km 81.782 e il km 83.833. E' in assoluto stato di degrado. I giunti, nonostante siano stati rifatti nel 2005, risultano deformati. Il calcestruzzi a supporto del guard rail si è sgretolato.
Chi attraversa ogni giorno la statale 115 in prossimità del viadotto, rallenta la velocità e si augura che il vento non crei problemi alla circolazione. Ma prega anche affinché chi viaggia sulla corsia opposta faccia altrettanto. Già in passato in zona e sulla stessa S.S. 115 si sono verificati incidenti mortali.
Sulla vicenda è intervenuto anche il consigliere comunale di Menfi, Giuseppe Sutera, che ha scritto una lettera all'Anas: : "Vi scrivo come semplice cittadino, per attenzionarvi una problematica di cui nessuno parla, ma penso che interessi tutto il nostro interland, sopratutto chi, per lavoro, per shopping, o per necessità, si deve recare spesso a Castelvetrano. Sto parlando del viadotto Belice, il quale versa in condizioni oserei dire, precarie se non addirittura instabili. I giunti tra le piattaforme sono quasi impraticabili, il guardrail non penso che abbia un'altezza regolamentare, e per finire vi invito a guardare attentamente il calcestruzzo a supporto del guardrail il quale si sta letteralmente sgretolando. Il sottoscritto circa due mesi fa ha inoltrato una missiva all'Anas di Trapani senza ancora aver ricevuto risposta. Per questo vi scrivo, nella speranza di risvegliare la coscienza di molti e magari, affinché si ci adoperi immediatamente per risolvere il problema".