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22/04/2012 10:41:18

Magistrati in campo per il torneo della legalità a Castelvetrano

 'Solo' circa 350 studenti hanno assistito al quadrangolare dell'As Civitas, societa' organizzatrice che alla fine ha vinto, precedendo nell'ordine la squadra del 6/o Reggimento bersaglieri Trapani, il Comando provinciale carabinieri, una selezione di magistrati di Palermo e Trapani, mischiati alle interforze. Per l'ex magistrato della Dda di Palermo, e attuale direttore del Dap del ministero della Giustizia, Roberto Piscitello, che si e' esibito nel ruolo di portiere, non si deve badare alla ''quantita' della gente presente sugli spalti, ma alla qualita''. ''Se il germe della legalita' s'innesta anche in poche persone - ha aggiunto - questa e' gia' una cosa positiva. Oggi vogliamo ricordare questa citta' come quella in cui vince la legalita' e non come quella di Matteo Messina Denaro''. Per il procuratore capo di Trapani, Marcello Viola, anche lui in campo, il quadrangolare ha assunto una valenza speciale, perche' ha permesso di far veicolare tra i giovani dei valori positivi, ''come solidarieta', rispetto delle regole, tolleranza. Per contrastare la mafia ciascuno, per il ruolo che riveste, deve fare la propria parte con senso di responsabilita''', ha sottolineato. Al quadrangolare, per il terzo anno consecutivo, ha assistito il procuratore aggiunto della Dda di Palermo, Maria Teresa Principato. ''Bisogna partecipare alla vita sociale con atti di coraggio e dissociandosi dai fenomeni criminosi'', ha detto. Il calcio d'inizio delle partite e' stato dato da Paolo Borsellino, nipote del magistrato ucciso dalla mafia il 19 luglio 1992 e figlio di Manfredi, poliziotto e per un giorno provetto calciatore. (ANSA).