Tra riconteggio e premio di maggioranza c'è poca sicurezza sui consiglieri eletti. Ecco tutti i nomi

E' invece tra gli eletti nella lista di Lo Curto il candidato Fazzino. Forza Marsala dovrebbe rientrare nel quorum, ed in questo caso portare a Palazzo VII Aprile oltre Guglielmo Anastasi anche Pino Cordaro.

14,00 - Con il ricalcolo che stanno facendo alla Regione Siciliana la lista Forza Marsala non raggiungerebbe il quorum, e quindi Guglielmo Anastasi non è tra i 30 eletti. A quanto pare Forza Marsala non raggiunge il quorum per un solo voto....

Al suo posto ci sarebbe un quarto eletto per il Pd, e cioè la professoressa Antonella Genna.

11,00 -  Sono sicuramente eletti solamente 22 candidati su 30. 

Gli altri 8 oscilleranno come premio di maggioranza a seconda di chi, tra Ombra ed Adamo vincerà il ballottaggio. La lista "Coraggio e passione" per Marsala elegge i consiglieri Vito Umile e Arturo Galfano. Il Pd il giovane Nicola Fici, il capogruppo uscente Antonio Vinci e l'ex Udc Michele Gandolfo. L'Udc piazza Oresta Alagna, presidente del consiglio comunale uscente, Patrizia Montalto, assessore provinciale, e consigliere provinciale Filippo Maggio. Forza Marsala elegge al momento Guglielmo Anastasi. Marsala al centro elegge Michele Accardi. L'Mps elegge i consiglieri uscenti Sturiano (il più votato in assoluto) e De Maria.  Per la coalizione di Ombra, Marsala Avvenire piazza Alfonso Marrone, Alex Coppola, Walter Alagna, Francesca Angileri. Futuro per Marsala elegge Paola Daniela Cudia e Giuseppe Milazzo. Grande Sud fa salire al consiglio Vincenzo Martinico e Salvatore Di Girolamo, il Pdl elegge Pino Carnese e Rosanna Genna.

09,00 - E' "Marsala Avvenire", a sorpresa, la prima lista di Marsala.  

 L'avvocato Stefano Pellegrino ha realizzato questa lista sotto l'alto patrocinio dell'assessore regionale Massimo Russo. Gli serviva per dare continuità al progetto "Noi Marsalesi" e per costruire un trampolino di lancio per le elezioni regionali di Ottobre prossimo venturo. L'operazione è perfettamente riuscita. Ha preso più di 5000 voti e l'11, 20%.

C'è il boom del candidato Alfonso Marrone, che ha preso quasi mille voti: 954.

"Il nostro successo si inquadra in un movimento nazionale - afferma Stefano Pellegrino - di protesta nei confronti dei partiti tradizionali. 

E' la prima volta che un movimento civico diventa la prima lista di una grande città come Marsala, mi sento di dire che non ci fermeremo qui. Sono fiducioso per il successo di Ombra al ballottaggio, perchè da qui parte una nuova sfida,  e può succedere di tutto. Il sistema elettorale, comunque, ha fatto confondere gli elettori. Sarebbe stato meglio votare con due schede".

Secondo partito è l'Udc di Giulia Adamo: 4671 voti e il 9,82%. Tanto per le medie nazionali di Casini, poco se si pensa che comunque aveva una tra le liste più forti della campagna elettorale. Il più votato è il Presidente del consiglio comunale uscente, Oreste Alagna. Sicura dell'elezione anche Patrizia Montalto.

Sul podio sale anche il Pd, ma con numeri che sono lontanissimi da quelli che contavano insieme, nel 2007, Ds e Margherita: i democratici prendono 4455 voti e si fermano al 9,37%.  Il più votato è il giovanissimo candidato  Nicola Fici, con 628 voti. Segue ad una manciata di voti Antonio Vinci 

Segue Grande Sud, con il 7,5%, partito indiziato numero uno, al momento, di non aver appoggiato Salvatore Ombra in maniera compatta (e c'è chi dice che la resa dei conti sia già cominciata). Il listone di Sturiano e Ruggirello, Mps, si ferma al 7,4%.

Sturiano è il consigliere più votato: sfonda le mille preferenze e va a quota 1071. 

Massimo Grillo con i suoi del "Futuro per Marsala" ottiene un lusinghiero 7,16%. Spicca il voto della consigliere Cudia, che arriva terza tra tutti i consiglieri con 673 voti. 

 E va bene anche la lista civica "Coraggio e passione per Marsala" che porta a casa il 6,80%. Debacle per il Pdl, anche a Marsala come in tutta Italia c'è il crollo verticale del partito di Alfano ora ridotto a numeri da lista civica: 2.637 voti e il 5,28%. Il primo degli eletti è Giuseppe Carnese.

Rientra per un soffio oltre lo sbarramento anche la lista Forza Marsala, con il 5,19%, trascinata dai quasi 600 voti di Guglilemo Anastasi.

 Poi, comincia la lista dei morti, di tutte quelle formazioni che non ce l'hanno fatta a superare lo sbarramento. E, come era nelle previsioni, sono tutte le liste di sinistra, più qualche sorpesa. Idp, che candidava tra gli altri il consigliere uscente Manlio Mauro, è fuori: 4,79%.Questione di 50 voti.  Perde la sua rappresentanza in consiglio anche il Nuovo Psi: 4,77%. Sel naufraga intorno al 4,36%, nonostante i 463 voti di Lillo Gesone.  La lista civica di Angileri è al 3,48%, quella di Gandolfo (che metteva dentro i simobli di ben tre partiti) è al 2,56%. Così muore, in un giorno di maggio, la sinistra a Marsala. 

Clicca qui per scaricare le liste in pdf.

	Marsala Avvenire - Noi Marsalesi	Voti	5.326	(11.20%)
	Casini - Unione di Centro	Voti	4.671	(9.82%)
	Partito Democratico	Voti	4.455	(9.37%)
	Grande Sud	Voti	3.579	(7.53%)
	MPS - Movimento Popolare Siciliano	Voti	3.519	(7.40%)
	Futuro Per Marsala	Voti	3.407	(7.16%)
	Coraggio e Passione Per Marsala	Voti	3.232	(6.80%)
	Il Popolo Della Libertà	Voti	2.637	(5.54%)
	Marsala al centro - Autonomia e Libertà - Lista Lo Curto	Voti	2.512	(5.28%)
	Forza Marsala	Voti	2.470	(5.19%)
	IdP Iniziativa Democratica Popolare	Voti	2.276	(4.79%)
	Cantiere Popolare - Nuovo PSI	Voti	2.268	(4.77%)
	Sinistra Ecologia e Libertà con Vendola	Voti	2.075	(4.36%)
	Insieme x Marsala	Voti	1.656	(3.48%)
	Fratelli d'Italia	Voti	1.560	(3.28%)
	Marsala è Tua	Voti	1.216	(2.56%)
	Movimento dei Forconi	Voti	699	(1.47%)