Gran confusione alla Regione,vanno abbassate tutte le percentuali. Successi di Fli e Pd. Ad Erice è ballottaggio

 “E’ un risultato importante che premia il nostro lavoro. Siamo in piena corsa per governare la città di Trapani. Il nostro progetto politico è stato apprezzato dagli elettori che ci invitano ad andare avanti con maggiore determinazione. Le due settimane che ci separano dal secondo turno ci permetteranno di confrontarci, ancora meglio e di più, sul programma. La nostra squadra di governo è più motivata che mai. Siamo vicini alla meta. Il ballottaggio era nelle cose di fronte alla presenza di sette candidati. Abbiamo un buon margine che dobbiamo difendere ed ampliare. Sentiamo la responsabilità di dare a questa città un vero governo del territorio. Ci proponiamo con la nostra storia personale e collettiva, con l’esperienza che abbiamo maturato sul campo, senza regie occulte, o suggeritori interessati. Mi auguro che il 20 e 21 maggio i trapanesi tornino alle urne motivati e pronti a scrivere il loro futuro senza intermediazioni, senza deleghe. Assieme costruiremo la nuova Trapani. Registriamo un buon risultato delle liste di Grande Trapani e Grande Sud a conferma con c’è voglia di cambiamento”.
 

17,00 - Dichiarazione di Sabrina Rocca: "Ringraziamo i 5210 cittadini che ci hanno accordato il loro consenso. Il risultato ci appare come una conferma di ciò che ci ha animato in questa avventura elettorale: questa città ha bisogno di una valida e sincera proposta di sinistra.

deve farci riflettere però come la scarsa affluenza alle urne e il numero di voti non validi rappresentino una maggioranza azzittita che non avrà, nei prossimi cinque anni, possibilità di esprimersi nelle sedi istituzionali. Per questo il nostro impegno prioritario sarà quello di mobilitare la nostra organizzazione nella costruzione di luoghi e tempi per una partecipazione diretta all'elaborazione e all'analisi politica. Restituiamo la politica ai suoi naturali proprietari e i partiti a chi agli interessi antepone le idee: i cittadini".

16,55 - “Esprimo soddisfazione, per tutti i candidati sindaci sostenuti dal Pd, che raggiungono il ballottaggio con Giulia Adamo a Marsala, Felice Errante a Castelvetrano, Sebastiano Bonventre ad Alcamo e Giacomo Tranchida ad Erice, mentre a Trapani, pur senza raggiungere il ballottaggio, Sabrina Rocca, sconta un risultato ottimo”.

 E' il commento del deputato regionale e segretario provinciale del Partito Democratico, onorevole Baldo Gucciardi a 24 ore dalle amministrative che hanno fatto registrare un notevole risultato per il partito di Bersani. “Molto buono – prosegue Gucciardi – anche il risultato delle liste del Partito Democratico, che hanno conseguito notevoli risultati in tutti i comuni dove si è votato. Gli elettori – conclude il deputato regionale – hanno anche premiato l'alleanza con le forze politiche moderate come testimoniato dagli eccellenti risultati di Marsala e Castelvetrano.

16,50 - Cosa sta succedendo alla Regione? In pratica tutte le percentuali attribuite ai candidati sindaci vanno corrette al ribasso: 

è quello che fa sapere l'assessorato alle Autonomie locali che ha inviato una nota ai Comuni interessati dal voto. In pratica, gli uffici elettorali hanno assegnato le percentuali sulla base del totale dei voti attribuiti ai candidati sindaci. Invece la base di calcolo dovrebbe essere il totale dei voti validi, ovvero quelli presi dai candidati sindaci ma anche da liste e candidati al consiglio, con l'unica eccezione delle schede nulle. E ciò per effetto del combinato di due leggi regionali - la 35 del 1997 e la 6 del 2012 - che lascia in piedi il vecchio sistema di calcolo, costruito quando il voto per il consigliere si estendeva automaticamente al candidato sindaco.

14,15 - “Un risultato eccellente, che premia i nostri sforzi e la qualità di tutti i candidati di Fli”:

 lo afferma il capogruppo all’Ars, Livio Marrocco, commentando il dato elettorale del partito in provincia di Trapani: “Con l'8,32 per cento Futuro e Libertà è la vera sorpresa nel Comune di Trapani, attestandosi come seconda lista- la prima considerando i partiti nazionali- tra tutte quelle della coalizione che sostiene la candidatura a sindaco di Peppe Maurici. Siamo riusciti persino a superare nel capoluogo forze politiche già consolidate come Udc, Grande Sud ed Mpa. Un risultato oltre ogni aspettativa, costruito con costanza e dedizione grazie a tutti i candidati della lista e che ci permette di ottenere ben tre consiglieri comunali. Eccellente pure il dato di Castelvetrano, dove il nostro coordinatore provinciale Felice Errante va al ballottaggio con un distacco notevole e Fli sfiora addirittura l’11 per cento. Infine ad Erice ci attestiamo al 5,50 per cento, anche in questo caso un risultato positivo. Insomma, Fli dimostra con i fatti, cioè i voti, di essere una forte e radicata presenza sul territorio. È stata premiata la nostra scelta di candidati che coniugano competenza ed onestà: con noi ha vinto la buona politica”.
 

13,20 - E' successo un gran casino, non c'è che dire. 

Infatti i vari uffici elettorali hanno sbagliato l'attribuzione dei voti per i Sindaci e le liste, che invece la Regione Siciliana sta facendo in maniera diversa. Tutto ruota attorno all’interpretazione della nuova legge elettorale. In particolare, sulle percentuali dei sindaci.
Se, infatti, in alcuni comuni, tra cui Palermo, la percentuale dei candidati sindaco era stata calcolata solo sulla base delle schede in cui era stata espressa una preferenza per uno degli aspiranti primi cittadini, la norma dà un’altra indicazione. La percentuale delle preferenze, stando alle indicazioni di Giovanni Corso, dirigente dell’Ufficio elettorale della Regione siciliana, va calcolata non sulle schede in cui gli elettori hanno espresso una preferenza al sindaco, bensì sulla base dei voti validi. In altre parole, sottraendo al totale delle schede solo quelle nulle e quelle bianche. Questo significa che molte percenutali vanno riviste al ribasso. Ad Erice, ad esempio, Giacomo Tranchida scende dal 62% al 46%, ed è  necessario pertanto il ballottaggio.  A Marsala, invece Giulia Adamo scende dal 46% al 36,56% e Ombra in proporzione scende al 23%. Gandolfo è al 10, 44%, Angileri al 5,68%. 

09,00 - Ecco i risultati definitivi per Trapani. 

 Dopo 70 sezioni scrutinate su 70, l’ex deputato di Forza Italia, Giuseppe Maurici arriva primo con 10.084 voti (27.28%), il suo avversario al ballottaggio sarà Vito Damiano con 7.289 voti (19.72%, sostenuto da Pdl e lista Fazio). Seguono Sabrina Rocca con 5.210 voti (14.10%, appoggiata dal Partito Democratico e dalla lista “Sabrina Rocca per Trapani Democratica con Vendola”), Stefano Nola con 2.059 preferenze (5.57%, sostenuto dalla lista civica “Facciamo Trapani”); Giuseppe Caradonna con 1.252 voti (3.39%, appoggiato da Idv e Federazione della Sinistra), Luigi Fasoni con 409 voti (1.6%, sostenuto dalla lista Partito Popolare Siciliano – Fratelli d’Italia) e Vincenzo Marroni d’Alberti con 418 (candidato dei Verdi) si attesta all’1,13 per cento. Prima lista è il Pdl con il 14,3%.

PARTITO POPOLARE SICILIANO-FRATELLI D`ITALIA 318 VOTI (0,86 per cento)

FACCIAMO TRAPANI 1485 VOTI (4,02 per cento)

I RIFORMISTI 2816 VOTI (7,62 per cento)

GRANDE SUD 2706 VOTI (7,32 per cento)

FUTURO E LIBERTA` 2996 VOTI (8,11 per cento)

GRANDE TRAPANI 3992 VOTI (10,80 per cento)

MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE 1879 VOTI (5,08 per cento)

MOVIMENTO POPOLARE SICILIANO 2431 VOTI (6,58 per cento)

UDC 1657 VOTI (4,48 per cento)

SABRINA ROCCA PER TRAPANI DEMOCRATICA 1668 VOTI (4,51 per cento)

PARTITO DEMOCRATICO 3377 VOTI (9,14 per cento)

ITALIA DEI VALORI - FEDERAZIONE DELLA SINISTRA 1673 VOTI (4,53 per cento)

LISTA FAZIO 4023 VOTI (10,89 per cento)

POPOLO DELLA LIBERTA` 4721 VOTI (12,77 per cento)

VERDI 260 VOTI (0,70 per cento)

ERICE. E' arrivato il dato ufficiale relativo all'elezione a sindaco nel Comune di Erice. In 32 sezioni Giacomo Tranchida ha ottenuto 7385 voti (62,49 %) contro i 3933 voti di Ignazio Grimaldi (33,28 per cento) ed i 499 di Aldo Marchingiglio (4,22).

ALCAMO. Si va al ballottaggio, secondo i dati del Servizio elettorale dell’assessorato Autonomie locali, a Alcamo tra Sebastiano Bonventre (Area democratica, Pd, Idv: Democratici per Alcamo e liste civiche), che ha ottenuto 11.568 voti, pari al 38,61%, e Nicolo’ Solina (appoggiato da una lista civica), con 4.400 voti, il 14,69%. Al terzo posto, Francesca De Luca (Grande sud, Api e liste civiche), con 3.691 voti e il 12,32%; Francesco Orlando (Per il partito del sud – Noi sud -Lega sud Ausonia), con 3.085 e il 10,30% e Girolamo Turano (Udc) con 2.574 voti e l’8,59%.
 

CASTELVETRANO. Ecco i candidati che sicuramente avranno un posto nel prossimo consiglio comunale di Castelvetrano.

PD: Pasquale CALAMIA, Monica DI BELLA
FINI: Ninni VACCARA, Salvatore VACCARINO,Giuseppe RIZZO. Enrico ADAMO
API: Salvatore STUPPIA, Maria SILLITTO
UDC: Salvatore INGRASCIOTTA, Franco MARTINO, Vincenzo CAFISO, BARRESI Piero, Luciano PERRICONE
CITTA NUOVA: Francesco BONSIGNORE, Giampiero LO PIANO RAMETTA, GiusY ETIOPIA

AVVENIRE: Bartolomeo LA CROCE, Ferracane Mimmo

CANTIERE/LE ALI: Giuseppe BERLINO, Walter PIRRI
ALLEANZA X SICILIA: Nicola GIURINTANO, Giuseppe CURIALE, Piero D'Angelo
PDL: SCIACIA Piero, DI MAIO Giuseppe
GRANDE SUD: non ha superato lo sbarramento (5%)
MPA:Giuseppe ZACCONE, Gaspare VARVARO,Giacomo Saladino

Firenze Sindaco: non ha superato lo sbarramento