Ci sono in ballo due modelli di visione della città molto contrapposti, con programmi differenti su parecchi punti importanti, dalla pubblica istruzione alle infrastrutture. Ha pesato, infine, sulla campagna elettorale, la forte personalità dei due candidati Sindaci. Se quella di Adamo era conosciuta, una sorpresa è stata la grinta con la quale Salvatore Ombra ha tenuto testa al suo avversario.
Oggi i due candidati terranno i comizi di chiusura in cornici insolite. Giulia Adamo (che oggi compie anche 63 anni: auguri) chiuderà a Villa Cavallotti. Salvatore Ombra in Piazza Carmine. Entrambi hanno dato appuntamento ai loro sostenitori alle ore 19, quindi in centro è prevista per il tardo pomeriggio di oggi una gran confusione.
Gli ultimi scontri sono stati sull'agricoltura e sui finanziamenti dell'Europa. Per il resto Giulia Adamo ha commentato anche l'esclusione di una delle sue liste, Forza Marsala, da quelle che hanno raggiunto il quorum per l'attribuzione dei seggi in consiglio comunale: " Sono dispiaciuta e amareggiata per la decisione presa dal Presidente della prima sezione circoscrizionale che ha optato per un'interpretazione in senso restrittivo della legge e ha deciso di escludere la lista Forza Marsala da quelle che parteciperanno alla distribuzione dei seggi". Adamo è intervenuta soprattutto per tranquillizzare i suo alleati ed evitare nocive defezioni alla vigilia del turno di ballottaggio. E' per questo che aggiunge: "Il successo riscosso dalla lista presso gli elettori della nostra città, conferma la credibilità e la forza politica espresso da Forza Marsala che rimane un alleato importante del nostro progetto. Mi auguro che si individuino i presupposti legali per rivedere questa decisione".
Va all'attacco invece Salvatore Ombra: "In tutti questi giorni di campagna elettorale ho avuto la possibilità di relazionarmi con la cittadinanza marsalese, ho ascoltato le esigenze e le aspettative, i bisogni e le attenzioni di ogni fascia sociale. Il risultato di questo percorso si è tradotto in un programma concreto, in una squadra assessoriale fatta da persone vere, senza nessun ricatto da parte dei partiti. Abbiamo portato nelle case dei marsalesi la nostra visione della città, il nostro progetto a lungo termine fatto di impegni concreti, lavoro e sviluppo. La gente si è stancata di ascoltare una bugia dietro l'altra". Aggiunge Ombra, parlando di Adamo: "Quello che si prospetta dalla sua condotta è una gestione sprezzante di ogni tipo di codice etico e legislativo. Io avverto il rischio serio che la nostra città, con lei al comando, possa finire immediatamente commissariata grazie alla sua condotta sprezzante della legge, come già acclarato in diverse sentenze della Corte dei Conti.
In precedenza Adamo aveva espresso il suo rammarico "per la scorrettezza, per l'inconsistenza politica e per l'incapacità di sostenere un sereno dialogo mostrata dell'Ombra, che continua ad inquinare irrimediabilmente il dibattito politico".
Per fortuna domenica si vota.