La differenziazione dei tempi di intervento rispetto ad altri arenili su cui si è gia intervenuti - per esempio dalla spiaggia di Porta Ossuna nei giorni scorsi sono state rimosse decine di metri cubi di posidonia - è stata dovuta - ha spiegato ieri con una nota l’Ammionistrazione comunale - alla difficoltà di reperimento sul mercato di un mezzo idoneo.
In pratica l’intervento sarà effettuato con un mezzo collocato sulla sede stradale, via Dante Alighieri, dotato di una particolare benna aspirante atta a raggiungere la spiaggia.
«Questa Amministrazione - ha affermato il sindaco Damiano - continuerà a vigilare e ad adoperarsi affinché la città e le sue risorse possano essere fruite nel migliore dei modi
dai trapanesi e dai tanti turisti che le scelgono quale meta di vacanza. Il nostro sistema di "spiagge urbane" rappresenta una attrattiva unica e come tale va preservato dall’incuria nonchè dall’accumulo di alghe che le correnti marine ed i venti di settentrione trascinano a riva».