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15/09/2012 04:38:03

Regionali 2012. D'Alì "vende" il Pdl a Ruggirello? Spataro nel "listino". E Stefano Pellegrino...

Se nel Pd l'asso pigliatutto sembra essere in questi giorni il Senatore Nino Papania, viene sempre da Palazzo Madama colui che in queste ore - secondo voci che si rincorrono con insistenza -  sta chiudendo accordi clamorosi, che potrebbero rappresentare una svolta per il Pdl in provincia di Trapani: Antonio D'Alì, coordinatore provinciale del Pdl, ha deciso in un colpo solo come sbarazzarsi nella maniera più diretta degli avversari interni al partito (in primis il Sindaco di Trapani, Mimmo Fazio, che del Pdl sarà capolista, e poi il pupillo di Cristaldi, Duilio Pecorella). E' infatti sempre più vicina la candidatura di Paolo Ruggirello, deputato uscente dell'Mps, proprio nel Pdl.
Per "pesantezza" della candidatura, risorse e potenzialità, Ruggirello nel Pdl è una specie di "ammazzasette". Il partito, sondaggi alla mano, prenderà un solo deputato nel collegio della provincia di Trapani, e sarà proprio Ruggirello, facendo fuori in un colpo solo le ambizioni di tutti gli altri competitor.
La candidatura di Ruggirello nel Pdl svela anche il bluff dell'Mps. "E' un movimento che unisce associazioni, reti civiche e movimenti" aveva detto il pupillo di Ruggirello, il presidente del Consiglio Comunale di Marsala, Enzo Sturiano, presentando il nuovo soggetto politico qualche mese fa. Tutto assolutamente smentito dai fatti.  L'Mps è l'ennesimo partito "fai da te" della politica siciliana, nato per contrattare posti e poltrone, come tante altre sigle nate negli ultimi tempi. Prova ne è che l'Mps, nato da una costola dell'Mpa, dovrebbe sostenere la candidatura alla presidenza di Gianfranco Miccichè, ma in realtà tutti i deputati regionali del gruppo - non solo Ruggirello - si stanno accasando dove possono, trattando il loro appoggio ognuno singolarmente.
Ruggirello dunque torna nel Pdl. Ma la manovra di D'Alì ha un altro scopo. Sarà infatti Cettina Spataro, assessore uscente al turismo in provincia di Trapani, a rappresentare il Pdl trapanese nel "listino" del candidato alla Presidenza Musumeci. Essere nel listino significa, in caso di vittoria di Musumeci, avere la sicurezza di un posto di deputato all'Ars, perchè si rientra nella cerchia eletta dei deputati "nominati" per garantire la maggioranza al governatore. E' per questo che Cettina Spataro si è dimessa da assessore provinciale, pur non annunciando alcuna candidatura: le trattative di D'Alì per portarla nel listino di Musumeci sono in fase avanzata già da tempo.
L'accordo ha conseguenze politiche anche a Marsala, dove Antonio D'Alì sta pressando in queste ore Stefano Pellegrino per accettare l'idea di una candidatura sempre nella lista del Pdl. L'obiettivo in questo caso è di rendere ancora più forte la lista, in modo da fare scattare anche un secondo deputato. Anche qui c'è un do ut des: secondo i bene informati delle cose di palazzo, Walter Alagna - ormai un fedelissimo di Pellegrino - darebbe la sua adesione in consiglio comunale al gruppo del Pdl, che verrebbe così ricostituito (attualmente l'unico consigliere del Pdl è Pino Carnese dopo la defezione di Rosanna Genna). Per Alagna sarebbe una specie di record: ha cominciato la sua carriera politica nell'allora Pds, è poi passato a Italia dei Valori, Mpa, ha candidato il cognato - facendolo eleggere - nel 2007 con la lista Uniti a Sinistra e ora si appresta a fare il suo ingresso nel Pdl.
Tutto questo accade sabato 15 Settembre 2012, oggi. Domani potrebbe cambiare tutto. Magari potremmo trovare Pellegrino candidato con Crocetta, o Ruggirello in un'altra formazione, o - ancora meglio - gli iscritti del Pdl che si ribellano alle decisioni prese dall'alto. E' la politica di oggi, bellezza....