Regionali 2012. Il punto sulle candidature a Mazara e ad Alcamo

Si vota il 28 Ottobre, ed un mese prima, il 28 Settembre, le liste devono essere depositate presso la cancelleria della Corte d'Appello di Trapani.
A Mazara l'unica candidatura ufficiale è quella di Sergio Tancredi, 44 anni, professore di educazione fisica, canidato con il movimento 5 Stelle. La sua candidatura, come tutte quelle del movimento dei "grillini", è stata scelta dalla base degli attivisti della rete locale e dai diversi gruppi in giro per la provincia.
Chi ha cominciato anzitempo la sua campagna elettorale è Duilio Pecorella, assessore uscente della Giunta provinciale e delfino del Sindaco di Mazara, Nicola Cristaldi. Pecorella ha già affisso i primi manifesti elettorali ma è stato ripreso dal suo partito,il Pdl, sia perchè ancora le candidature a livello provinciale non sono state ufficializzate, sia perchè il Pdl tenterà fino all'ultimo di proporre due liste all'Ars, e per ragioni di opportunità Pecorella potrebbe essere anche dirottato nella seconda lista (Forza Sicilia?) del Pdl. C'è poi da capire se andrà in porto l'operazione che mira alla candidatura nel Pdl di Paolo Ruggirello, e che porterebbe il Sindaco di Mazara del Vallo, Cristaldi, a drastiche decisioni in merito al suo rapporto con il partito. 
Il Pd di Mazara, invece, si appresta, come al solito, ad un ruolo di comprimario. Troppo schiacciante il peso di Camillo Oddo, Giacomo Scala, Baldo Gucciardi, per tentare di strappare un posto all'Ars, ma ci prova comunque il consigliere provinciale Giampiero Giacalone, che ha ottenuto il via libera dalla base del partito mazarese. Monta invece la polemica con Baldo Gucciardi, che pare abbia chiuso un accordo con l'esponente dell'Mpa, Vito Torrente: in cambio dell'appoggio nella corsa all'Ars, Gucciardi si è impegnato a sostenere la candidatura a Sindaco di Torrente nel 2014...
Altro candidato certo è Toni Scilla, deputato uscente. Allora, nel 2008, fu eletto quasi per miracolo, nella lista del Pdl, grazie all'effetto trascinamento di Giulia Adamo. Adesso per Scilla la sfida si fa più difficile, anche se non sembra che Grande Sud abbia candidati in grado di impensierire il deputato mazarese. Il problema piuttosto è un altro. Con una lista così debole Grande Sud in provincia di Trapani arriva al 5%? E' per questo che si stanno cercando candidature in lungo e largo, e si parla di un possibile posto in questa lista, in rappresentanza di Futuro e Libertà, di Massimo Grillo e Livio Marrocco. 
In difficoltà anche l'Mpa, che potrebbe candidare a Mazara Vito Bilardello, da sempre molto vicino a Massimo Russo, ex assessore regionale alla salute, oggi però in rotta di collisione con Lombardo e l'Mpa. Forse da Russo arriva il dietrofront che consiglierà a Bilardello di non candidarsi.
Sinistra Ecologia e Libertà potrebbe candidare a Mazara del Vallo Pino Bianco, già in passato candidato con il centrosinistra .
Serrata la battaglia per le candidature anche ad Alcamo. Il partito che è più nella tempesta è Italia dei Valori. Nella lista di Di Pietro si candiderà infatti Tanino Adamo, dirigente in aspettativa dell'Ipab "Pia Opera Pastore" di Alcamo. La cosa ha messo in agitazione Gaspare Noto, che invece si è visto chiudere la porta in faccia proprio dall'Idv. Altri candidati alcamesi sono l'ex Sindaco del Pd Giacomo Scala, e Francesco Regina, quest'ultimo però senza un partito. Aspetta le occasioni dell'ultimo minuto per capire con chi è meglio candidarsi. A proposito di Scala, si parla insistentemente dell'ex sindaco anche come assessore di Crocetta. E per lui ci sarebbe addirittura un posto nel "listino" .
La candidata alcamese del Movimento Cinque Stelle è invece Valentina Palmeri.
Altra candidatura di peso ad Alcamo è quella di Mimmo Turano, per l'Udc.
Nella lista Crocetta è candidato l'ex vicesindaco Pasquale Perricone, dove potrebbe trovare posto anche Gaspare Noto, dopo la rottura con Idv.
Il Pdl candida invece Vincenzo Parrino, figlio dell'ex ministro Vincenza Bono Parrino.

Ad Alcamo una candidatura di peso, infine, dovrebbe venire da Sel, dato che Massimo Fundarò, presidente di Sel Sicilia, è proprio assessore ad Alcamo, e dal successo della lista si gioca buona parte della sua possibilità di tornare nel 2013 alla Camera dei Deputati. La lista di Sel in provincia di Trapani presenterà inoltre i consiglieri provinciali Ignazio Passalacqua e Peppe Ortisi.