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18/09/2012 04:56:53

Regionali 2012. Tra Lo Curto e Turano, Giulia Adamo ad un bivio per la scelta dei candidati: spunta Maggio

E invece non è così. Il Sindaco, di recente, pare che buchi diversi appuntamenti, e sia più "distratta" del solito. Ha la testa all'Udc. C'è infatti tutto il rebus delle candidature da sciogliere, e alcune scelte strategiche importanti da fare. Per Giulia Adamo queste elezioni hanno un solo significato: eliminare politicamente Mimmo Turano. L'ultimo Presidente della Provincia di Trapani rappresenta, con la sua corrente, l'ultimo fortino della vecchia Udc che Giulia Adamo vuole sgominare in nome di un orientamento più liberale e laico del partito di Casini. Una possibile elezione di Turano a deputato regionale rappresenterebbe per la corrente di Adamo una sonora lezione. Le possibilità che Turano venga eletto sono concrete. Nel 2008 solo l'ingresso diretto di Pino Giammarinaro e il suo sostegno all'allora sconosciuto Pio La Giudice sbarrarono la strada all'Ars per Turano. 

Per impedire a Turano di essere eletto Giulia Adamo ha deciso di puntare in prima battuta su Maurizio Sinatra, suo fedelissimo in consiglio provinciale, avvocato di Trapani. Poi in seconda battuta c'è l'ex Sindaco di Castelvetrano, Gianni Pompeo. Mentre non sarà candidata Eleonora Lo Curto, verso cui Crocetta aveva mostrato più di una perplessità in virtù dell'indagine per voto di scambio che la vede coinvolta a Marsala (insieme al Presidente del Consiglio Comunale, Enzo Sturiano, e al consigliere comunale Michele Accardi). Questa, a proposito la replica di Lo Curto a Crocetta:

"L'indagine per voto di scambio, che sfiora la mia persona, mi lascia assolutamente serena per la semplice ragione che non potranno trovarsi, a mio carico, riscontri di alcun genere. Ho sostenuto Giulia Adamo, candidata a sindaco, con determinazione e con orgoglio, ma non ero candidata e non ho svolto alcun ruolo nella precedente amministrazione. Quest'ultima precisazione e' dovuta al fatto che  l'indagine parte dal servizio pubblicato da "Marsala.it" su un consigliere comunale che avrebbe fatto asfaltare delle strade, presumo in esecuzione del 'Piano triennale delle opere pubbliche', deliberato dal consiglio comunale della passata amministrazione, a cui ribadisco ero totalmente estranea. Accostare il mio nome a quello di politici di lungo corso, con un curriculum giudiziario definito da condanne o con procedimenti penali in corso per reati che vanno dal peculato, all'abuso d'ufficio, al falso in bilancio, all'associazione per delinquere finalizzata alla gestione di appalti pubblici, alla violenza privata, non e' solo strumentale ma assolutamente ingiusto e indegno in un paese civile e democratico. Lo strumento scandalistico e diffamatorio  non deve e non puo' distorcere la verita' e la realta. In virtu' di questo rassereno l'onorevole Crocetta perche' la candidatura mi e' stata richiesta dalla segreteria regionale dell'Udc, che l'ha valutata alla luce del codice etico del partito e dello Statuto, non dipende da questa inesistente vicenda, ma ma esclusivamente dalle mie personali valutazioni".

Poi, ieri, Lo Curto ha annunciato il suo ritiro. Questione Lo Curto a parte, Turano ha "sgamato" presto il gioco di Giulia Adamo: non candidare nessuno della sua corrente a Marsala, in modo da poter aiutare Sinatra a Trapani e fare respirare Pompeo. Una manovra che toglie a Turano la possibilità di arrivare primo. E' per questo che l'ex presidente della Provincia ha chiesto al Sindaco di Marsala di candidare comunque qualcun altro della sua corrente a Marsala. Il nome che ricorreva di più è quello di un'altra consigliera provinciale, Giovanna Benigno. Ma Giulia Adamo oppone resistenze, e la tensione nell'Udc è alle stelle.  Pare che alla fine, nelle ultime riunioni, sia venuto fuori il nome di Filippo Maggio, attuale vicepresidente del consiglio comunale a Marsala.