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21/09/2012 04:58:45

Regionali 2012. Zamparini con Miccichè, Scilipoti con Musumeci. Dubbi del Pdl su "Forza Sicilia"

In parecchi nelle ultime ore avevano scommesso sul ritiro della candidatura del leader di Grande Sud, Gianfranco Miccichè, che è sostenuto anche dal Partito dei siciliani, Fli e Mps. Voce stroncata dalla dichiarazione ufficiale dell’appoggio del Movimento per la gente di Maurizio Zamparini, presidente della Palermo calcio, a Miccichè. Sostegno salutato, come «un ottimo segnale» dal coordinarore regionale di Fli, Carmelo Briguglio: «Per noi l’appoggio di Zamparini a Miccichè può essere un valore aggiunto per vincere le elezioni e rendere la Regione sicilia un modello da esportare». Per Miccichè, «la disponibilità mostrata da Zamparini e dal Movimento per la gente verso il mio progetto politico per una Sicilia autonoma e libera, mi lusinga». Anche il segretario del Partito dei siciliani, Giovanni Pistorio,
ha definito importante il contributo di Zamparini: «Il progetto di una coalizione intorno alla candidatura di Miccichè si arricchisce di un nuovo importante contributo».
Nello Musumeci,  ha incontrato Silvio Berlusconi, a Roma: «E’ stata solo una visita di cortesia, non lo vedevo da un anno. Non abbiamo parlato di politica, mi ha detto: “Sono sicuro che farai il bene dei siciliani”. Ed io ce la metterò tutta».
Intanto, il Movimento di responsabilità nazionale di Domenico Scilipoti, il deputato messinese eletto nelle liste dell’Idv e poi passato tra le fila del centrodestra,
ha annunciato il suo sostegno a Musumeci, voluto dalla coalizione Pdl, Pid e La Destra. «Non ho ancora stabilito - ha detto Scilipoti - se il “Movimento” parteciperà alle elezioni regionali con una propria lista o se i nostri candidato saranno inseriti in una lista di centrodestra a sostegno del presidente Musumeci. Quel che è
certo è che il Mrn in Sicilia ci sarà e contribuirà in maniera significativa al successo del centrodestra».
Nel Pdl si continua a valutare l’opportunità di presentare una seconda lista, «Forza Sicilia». Ma sarà una decisione che sarà presa solo dopo avere definito la lista ufficiale del Pdl, ma anche quella del Pid e quella «Musumeci presidente». Insomma, un’altra lista ci sarà solo se non si indeboliranno le altre, mettendo a repentaglio la possibilità di superare lo sbarramento del 5%. Per questo motivo, c’è chi ritiene che sarebbe opportuno inserire i candidati di Scilipoti nelle liste del Pid- Cantiere popolare.
Anche sul fonte del centrosinistra non mancano le tensioni. Rosario Crocetta, sostenuto da Pd, Udc e Api, ha denunciato una serie di attacchi concentrici nei suoi confronti: «A sinistra c’è qualcuno che pensa di condurre una battaglia solitaria non attaccando i candidati di destra, ma me. Anche ieri nel primo confronto pubblico, se tutti i candidati erano contro di me ci sarà un motivo. Credo persino che ci sia una fascia di anti politica e indecisi che alla fine voterà per me, per
un progetto rivoluzionario».
Ma per Gaspare Sturzo, candidato dal movimento «Italiani libero e forti», «i siciliani, il 28 ottobre, sappiano che la crisi è stata creata da questi politici che hanno messo in piedi carrozzoni politici promettendo posti di lavoro in aziende ora in crisi e che oggi hanno il barbaro coraggio di ripresentarsi alle elezioni regionali, continuando a fare promesse in cambio del voto».