“Il segretario nazionale Pierluigi Bersani e gli elettori del Pd devono sapere che l’onnipotente senatore Papania, che da anni tiene in ostaggio con logiche staliniste il partito di Trapani, ha compiuto l’ennesimo atto di prevaricazione degli organismi territoriali”. Lo afferma Monica Alagna, componente della Direzione regionale del Pd.
“Pur di appropriarsi di un posto nel listino di Crocetta, Papania ha ordinato di inserire abusivamente nella lista provinciale del Pd a Trapani la marsalese Antonella Milazzo – aggiunge l’esponente democratica - che non era stata candidata né dal circolo territoriale né dalla direzione provinciale e che, fino a ieri, non aveva manifestato alcuna intenzione di candidarsi. Un’operazione, tanto antidemocratica quanto miope, concepita ed attuata nel politbureau costituito per approvare le liste del Pd alle elezioni regionali, nel quale hanno prevalso squallidi giochi di spartizione di potere, in barba alle scelte degli organismi di partito”.
“C’è stato uno scambio scellerato all’insegna del killeraggio politico: qualcuno per ottenere il consenso di Papania all’esclusione dalla lista di Enna del deputato uscente Galvagno, ha consentito di escludermi dal listino di Crocetta dove ero stata inserita da Davide Zoggia, inviato di Bersani, - spiega Monica Alagna - Ritengo che un partito realmente democratico, che vuole intestarsi il primato del cambiamento, non può presentarsi con liste costruite volutamente al ribasso, utili solo a riconfermare la vecchia e deludente classe dirigente, né può avallare bieche strategie di ‘palazzo’, che alimentano i moti dell’antipolitica e continuano a creare sfiducia nelle giovani generazioni. Il segretario nazionale Bersani si renderà conto di quanto sia scellerata tale scelta quando saranno noti i voti di preferenza dei candidati”.
“Avevo manifestato la mia disponibilità a candidarmi in una logica di rinnovamento e di apertura alla società civile – conclude - ma verifico che la lista del Pd a Trapani è, purtroppo, caratterizzata dalla presenza di un deputato che ha già quattro legislature alle spalle, quindi non candidabile in base allo statuto, di un dirigente che è attualmente sotto processo, di un segretario provinciale da circa vent’anni tale (prima del partito popolare, poi della Margherita e infine del Pd) e di alcune candidature finte. Per questo ho ritirato la mia candidatura, pur confermando il mio impegno politico nel partito”.
17,20 - La lista del Partito dei Siciliani si compone, tra gli altri, di Doriana Licata, Giovanni Lo Sciuto e Francesco Regina.
17,10 - Ed ecco la lista del Pdl, composta da Fazio, Pellegrino, Pecorella, Spataro, Viola, Di Via, La Rosa.
La notizia è che Cettina Spataro è anche presente nel listino del presidente Musumeci. Paolo Ruggirello è nella lista Musumeci, dove ci sono anche, tra gli altri, Ruggieri e Beninati. "E' un'ottima lista - commenta il coordinatore provinciale Antonio D'Alì - molto competitiva, che ci permetterà di arrivare primi nel collegio. A ciò si aggiunge la grande considerazione del presidente Musumeci per il Pdl trapanese, con l'inserimento di Cettina Spataro nel suo listino".
17,00 - Ecco la lista del Pid. Primo della lista è Giacomo Sucameli, consigliere provinciale di Alcamo.
Seguono il marsalese Flavio Coppola, anche lui consigliere provinciale, Mariangela Barbera di Erice, Davide Durante, Giuseppe Gabriele di Campobello di Mazara, e Ignazio Grimaldi. Completa la lista Annalisa Manzo, collaboratrice della senatrice Maria Pia Castiglione. La stessa Castiglione, dicono fonti interne al Pid, pur essendo inserita nel listino ha preferito candidarsi nel collegio della provincia di Palermo anzichè in quello di Trapani "per dare più possibilità ai candidati della lista di essere eletti". "Siamo per il rinnovamento - commenta Flavio Coppola - perchè siamo l'unica tra le liste più quotate a non avere alcun deputato uscente".
16,50 - I candidati della lista Crocetta: Pellicane (Alcamo) , Bilardello (Mazara del Vallo) , Di Girolamo (Marsala) , Angileri (Paceco). Completano la lista due donne.
E' stato Bilardello, consigliere dell'Mpa, il casus belli che ha rischiato di fare saltare la lista. Per mettere il "protetto" di Massimo Russo, infatti, è stato eliminato il segretario provinciale dei socialisti, Spina.
16,40 - Ecco in ordine sparso la lista del Pd. Gucciardi, Oddo, Scala, Giacalone, Tartamella, Milazzo, Venza Giacoma. Monica Alagna ha ritirato la candidatura alle 15 e 30.
Soddisfazione per la lista da parte dei dirigenti del Partito Democratico. Circa i nuovi candidati, Venza e Tartamella, dal Pd fanno sapere che la prima è una psicologa di 30 anni, classe 1982, mentre il secondo è un medico di Trapani.
16,35 - Questa la biografia di Antonella Milazzo, candidata del Pd marsalese per le prossime elezioni regionali, ed inserita anche nel listino del candidato presidente Rosario Crocetta:
Antonella Milazzo Cavasino, 51 anni, sposata, due figli. Laureata in giurisprudenza a 21 anni, è avvocato dal 1986. Dal 1987 insegna discipline giuridiche ed economiche negli istituti secondari, ricoprendo incarichi di collaborazione. Esperta di educazione alla legalità, cura i progetti scolastici di cittadinanza attiva, nella consapevolezza che uno degli obiettivi fondamentali della scuola sia il raggiungimento della consapevolezza, da parte dei ragazzi, dei propri diritti e dei propri doveri.
Nel 2003 viene designata assessore dal candidato di centro sinistra alla Presidenza della Provincia e aderisce a La Margherita, in cui ricopre incarichi di dirigente provinciale e regionale. Nel 2007 è costituente del Partito Democratico, eletta nell’ Assemblea Regionale. Dal 2009 è componente della Direzione Regionale del Partito, di cui, dal 2010, è Vice Segretaria Provinciale Vicaria.
16,30 - Davide Durante, che si candida con il Pid alle Regionali, si è dimesso da Presidente di Confindustria Trapani. Ecco il comunicato ufficiale:
In data odierna e con effetto immediato il Presidente di Confindustria Trapani, avv. Davide Durante, ha rassegnato le proprie irrevocabili dimissioni dalla carica per candidarsi alle prossime elezioni per il rinnovo dell’Assemblea Regionale Siciliana.
Ciò in piena condivisione e nel più totale ed assoluto rispetto del codice etico confindustriale e delle regole di sistema.
Le funzioni di Presidente, a norma di Statuto, sono assunte dal Vice Presidente Vicario Dr. Gregorio Bongiorno.
16,25 - Doriana Licata sceglie il Partito dei Siciliani per concorrere alle elezioni regionali per il rinnovo dell’Ars.
«Si tratta di uno spostamento, frutto di una necessità tecnico-elettorale volta a garantire gli interessi della mia coalizione e dei miei elettori, in un’ottica di assestamento prospettico delle liste, che mantiene salda e inalterata la scelta di campo a sostegno del candidato alla presidenza Gianfranco Micciché. La mia attività e l’impegno profuso in questa battaglia elettorale si sono incentrati su un progetto autonomista e “sicilianista”, nato da un’idea, che si chiama Movimento Onda Nuova, perfettamente in linea con il programma proposto da Gianfranco Micciché. Per la realizzazione di questo progetto, che mira a trasformare la Sicilia da terra di mercato a territorio che produce, e nel suo esclusivo interesse, continuerò a spendermi, senza riserve e con tutta me stessa, in nome di ideali, più che di ideologie, anche una volta eletta all’Ars». Lo ha detto la candidata Doriana Licata, oggi pomeriggio, dopo la presentazione ufficiale delle liste, motivando la scelta di concorrere alle prossime elezioni regionali all’interno del Partito dei siciliani.
16,15 - Continua il malumore tra le file del Psi.
Il segretario provinciale, Piero Spina, è stato fatto fuori all'ultimo minuto dalla lista Crocetta per fare spazio al candidato indicato da Massimo Russo, il mazarese Vito Bilardello. Domani, in una conferenza stampa, Spina dirà la sua, ed è probabile che monti la polemica rispetto a questa incredibile vicenda che ha riguardato la lista Crocetta.
15,55 - Mancano pochi minuti alla scadenza dei termini per la presentazione delle liste.
Nel Pd è confermata la presenza dell'ex Sindaco di Alcamo, Giacomo Scala, al centro di un caso qualche giorno fa per una fuga di notizie circa un'inchiesta nella quale è indagato a proposito dei fondi utilizzati dal Gal della sua città: "Nonostante in questi giorni abbia conosciuto tanta cattiveria, ho appena firmato l'accettazione di candidatura nel Pd - scrive sul suo profilo Facebook-. Adesso si parte con la campagna elettorale".
14,35 - Non è definita la lista del Pdl, che in questo momento vede candidati Fazio, Spataro, Pellegrino, Pecorella, Viola, Di Dia, La Rosa.
La presenza di Stefano Pellegrino in lista ha portato l'avvocato Paolo Ruggieri, marsalese come Pellegrino, a lasciare la lista del Pdl e a candidarsi nella Lista Musumeci. "Mi sento più libero così" ha detto Ruggieri amareggiato ai suoi collaboratori. Nella Lista Musumeci confermata la candidatura di Paolo Ruggirello, che ieri notte era invece in Grande Sud. Completano la Lista Musumeci, al momento, i nomi di Benenati, Palermo, Companetto, Salone. Ma è tutto ancora da definire, e potrebbero esserci nuove sorprese.
14,30 - Livio Marrocco è capolista della lista Fli - Nuovo Polo per la Sicilia.
Completano la lista i nomi di Pellegrino, Nicolosi, Impallari, Di Giovanni, Hopps. "Sono molto fiducioso - commenta Marrocco - perchè è una lista aperta, e in tutta la Regione possiamo contare su ben sette deputati uscenti, quindi contiamo di superare lo sbarramento". Sulla "latitanza" di Massimo Grillo, Marrocco commenta: "Ha perso un'occasione. Evidentemente preferisce un altro progetto".
14,25 - Consegnata la lista di Italia dei Valori. Per Marsala c'è l'agronomo Angelo Di Girolamo.
Completano la lista i nomi di Leone, Marino, Girelli, Adamo, Fascella, Bellina.
14,20 - E' ufficiale, Doriana Licata è candidata con la lista del Partito dei Siciliani, e non con quella di Grande Sud: "Era una lista troppo debole, per colpa del coordinatore Toni Scilla" ha detto Licata. La lista è già stata depositata.
14,00 - Sono 8 finora le liste depositate.
Mancano tutte quelle che fanno riferimento a Musumeci, Miccichè, ed ancora il Pd, che deve risolvere il rebus Monica Alagna. Fuori un furente Piero Spina dalla lista Crocetta. Spina, arrabbiatissimo, ha annunciato per domani una conferenza stampa alla presenza del responsabile enti locali del Nuovo Psi. Davide Durante, presidente di Confidustria, si candida con il Pid, insieme ad Ignazio Grimaldi, editore, già candidato a Maggio per la sindacatura ad Erice. Con loro nella lista il marsalese Flavio Coppola. Doriana Licata è arrabbiata con Scilla, perchè ritiene la lista di Grande Sud debole. Licata potrebbe passare con la lista del Partito dei siciliani. Alle 16 si chiude, c'è grande caos.
13,35 - E' tornato nella coalizione di centrodestra Paolo Ruggirello.
Secondo alcuni rumor sono fallite le trattative per la candidatura di Ruggirello in Grande Sud, per le resistenze di Licata e Scilla, e quinid Ruggirello è tornato ad "attenzionare" una possibile candidatura con Musumeci, proprio nella lista che porta il suo nome....
12,10 - Non è chiusa ancora la lista Nuovo polo per la Sicilia - Fli, dove è impegnato il deputato uscente Livio Marrocco.
12,05 - Gli ultimi aggiornamenti danno Paolo Ruggirello impegnato fino a questa mattina all'alba in una riunione con Grande Sud.
Quindi Ruggirello sarebbe candidato con nella lista che sostiene Miccichè. Tramonterebbe l'ipotesi del Pdl, dove Ruggirello doveva candidarsi in base ad un accordo con D'Alì. Ma è montata la protesta all'interno del Pdl, e pare sia stato lo stesso Angelino Alfano, chiamato da Fazio e da Cristaldi (che sostiene Pecorella) a bloccare l'operazione. Ruggirello ha rifiutato la lista Musumeci. Massimo Grillo non si candida: "Non credo a questo progetto - ha detto ai suoi - preferisco puntare alle Politiche".
11,55 - Dal comitato elettorale di Piero Spina confermano che - in questo momento - la candidatura del segretario provinciale del Psi nella lista Crocetta è in bilico.
La tensione è altissima. "Ne sapremo di più alle sedici" dicono dall'entourage di Spina. Il suo nome verrebbe sacrificato, nella lista Crocetta (che per il resto è completa) per favorire l'ingresso di una donna e permettere pertanto il rispetto delle quote di genere (minimo due persone per sesso in ogni lista).
11,20 - Non c'è nella lista Crocetta Annamaria Angileri, il consigliere provinciale del Pd: "Per una questione di territorialità ho preferito fare spazio ad Alberto Di Girolamo. Sono molto serena".
Pare invece che sia fuori dalla lista Crocetta, clamorosamente, Piero Spina, segretario provinciale del Psi. Nella lista Crocetta invece c'è il consigliere comuale del Pd di Trapani Abbruscato.
10,50 - Sinistra Ecologia e Libertà sta andando a presentare la sua lista.
Rigorosamente in ordine alfabetico i candidati sono Carmelina Atria (Partanna), Pietro Di Giovanni (Castelvetrano), Vittorio Ferro (Alcamo), Leonardo Giglio (Pantelleria), Caterina Messina (Valderice), Peppe Ortisi (Trapani), Ignazio Passalacqua (Marsala).
10,30 - Antonella Milazzo è nel listino di Crocetta.
La conferma arriva dalla diretta interessata. Milazzo è una delle tre donne insieme a Di Marco. Il Pd è invece vicino alla presentazione della lista provinciale. L'unico dubbio, al momento, è l'evenutale candidatura di Monica Alagna, che fino a due giorni fa era data come candidata nel listino e che invece è stata superata da Antonella Milazzo.
10,20 - Secondo un sondaggio di «Datamonitor», Musumeci rimane sempre il candidato più gradito con il 27,5%, seguito da Crocetta al 26%.
Ad appena tre punti da Musumeci, Miccichè con il 24,5%. Il capo di Grande Sud, dunque, guadagnerebbe posizioni rispetto ai suoi sfidanti più quotati. Dati che fanno storcere il muso e sollevano polemiche. Probabilmente, i sondaggi potranno essere più veritieri quando gli istituti di rilevazione delle intenzioni di voto cominceranno anche a sondare i partiti. Per partecipare alla divisione dei seggi dell’Ars, le liste devono superare la soglia del 5%. I deputati da eleggere sono novanta: ottanta nelle circoscrizioni provinciali, più il presidente eletto e il miglior perdente. I rimanenti otto seggi vengono assegnati con il listino.
10,00 - Il punto sulle candidature a Mazara del Vallo. Sorpresa dell'ultima ora è infatti la candidatura di Vito Clemense nella lista "Musumeci Presidente".
Clemense, 46 anni, proprietario di uno studio di ingegneria, è stato già assessore comunale all'Agricoltura e Sviluppo economico durante la sindacatura Vella.
.Altra candidatura dell'ultima ora è quella dell'attuale consigliere comunale Valeria Alestra nella lista dell'Udc. Altri quattro mazaresi già da tempo hanno ufficializzato la loro candidatura a Palazzo dei Normanni. Candidato del Pd è Giampiero Giacalone che ha ricevuto l'appoggio della forte ala "macaddiniana" del partito. Vi è poi il deputato uscente Toni Scilla coordinatore provinciale di "Grande Sud" e fedelissimo di Miccichè.
Candidato pure l'ex assessore provinciale Duilio Pecorella la cui candidatura nel Pdl è osteggiata dal coordinatore provinciale del Pdl, il sen. Tonino D'Alì in rotta di collisione da tempo con il sindaco Cristaldi sostenitore di Pecorella. Infine, candidato del locale Movimento 5 Stelle è il professore Sergio Tancredi.
Chi potrebbe sciogliere le proprie riserve e candidarsi all'ultimo momento è invece Vito Billardello, coordinatore comunale di Mpa-Progetto Sud e fedelissimo dell'ex assessore regionale Massimo Russo
09,00 - Nella lista dell'ex Mpa (oggi Partito dei Siciliani) ci saranno l'ex assessore provinciale Giovanni Lo Sciuto e l'ex deputato regionale Francesco Regina. Ha invece fatto un passo indietro l'ex presidente del consiglio comunale di Trapani Katia Bucaria. Il Pdl può contare su Cettina Spataro, Mimmo Fazio e sull'avvocato marsalese Stefano Pellegrino che avrebbe però portato Paolo Ruggieri a tirarsi fuori dalla mischia perché contrario alla presenza di due candidati espressione della città di Marsala. Nella lista Crocetta ci sono il cardiologo Alberto Di Girolamo, l'ex vicesindaco di Alcamo Pasquale Perricone ed il consigliere provinciale Matteo Angileri. L'avviso di garanzia non fermerà l'ex sindaco di Alcamo Giacomo Scala.
Nella lista del Pd anche gli uscenti Camillo Oddo e Baldo Gucciardi, il consigliere provinciale Giampiero Giacalone e forse la marsalese Monica Alagna. Uno dei nodi da sciogliere rimane la candidatura dell'onorevole Paolo Ruggirello. L'accordo con il Pdl sembra sempre più lontano ma anche la sua presenza nella lista Musumeci avrebbe ricevuto un'accoglienza poco gradita da parte degli altri candidati. Nelle ultime ore le indiscrezioni portano Ruggirello nell'area del candidato presidente Gianfranco Miccichè, con una sua eventuale candidatura nella lista di Grande Sud che ha già Doriana Licata, Toni Scilla e l'ex deputato regionale Giuseppe Maurici.
A sinistra gli unici candidati certi per Sel sono sempre Peppe Ortisi ed Ignazio Passalacqua.
08,00 - Oggi si fa sul serio. Entro le 16 vanno presentate le liste per le elezioni regionali del 28 Ottobre, e c'è da giurare che le sorprese non mancheranno.
Nel Pd e nel Pdl, in particolare, le riunioni sono durate tutta la notte. Incandescente la situazione nel Pd, dopo che il senatore Nino Papania è riuscito a fare fuori Monica Alagna dal listino di Crocetta per fare posto ad un'altra marsalese, Antonella Milazzo. Nel centrodestra c'è il rebus Ruggirello, e D'Alì sta lavorando per far digerire ai suoi la presenza in lista di Stefano Pellegrino, avvocato marsalese. A sinistra, invece, si raccolgono i cocci dopo il pasticcio combinato con l'invalidità della candidatura di Fava, ma ci sono enormi difficoltà a chiudere le liste, soprattutto per Italia dei Valori. Già presentata la lista dell'Udc.
Ieri alla commissione circoscrizionale del Tribunale di Trapani sono state presentate le prime quattro liste. I primi ad arrivare ad a consegnare la documentazione per le Regionali del 28 ottobre sono stati i grillini. La lista del Movimento CinqueStelle è composta da Valentina Palmeri (Alcamo), Sergio Troisi (Valderice), Giacomo Piazza (Salemi), Sergio Tancredi (Mazara del Vallo), Mario Ragusa (Marsala), Vincenzo Maurizio Santangelo (Trapani) e Laura Tremamondo (Trapani). Il candidato presidente è Giancarlo Cancellieri. Parteciperà al voto anche il Partito Comunista dei Lavoratori. Il candidato presidente è Giacomo Di Leo. In lista, nel collegio trapanese, Rosa Leggio (Trapani) ed i marsalesi Michele Monastero, Tommasa Grazia Lombardo, Giuseppe Maniscalco ed Anna Figlioli. Cinque candidati su sette. Lo stesso vale per il Popolo de I Forconi che candida alla presidenza della Regione Mariano Ferro, leader del movimento. Anche in questo caso i candidati sono cinque. Si tratta di Sandro Basile (Alcamo), Laura Cassarà (Castellammare del Golfo), Eugenio Chiarello (Trapani), Domenico Cusumano (Alcamo) e Wioletta Sudol (Castellammare del Golfo). La quarta lista già depositata è quella dell’Udc, il partito è al fianco del candidato presidente Rosario Crocetta. I neodemocristiani sono in rigoroso ordine alfabetico. Apre la lista il consigliere comunale di Mazara Valeria Alestra. A seguire, Maria Carpitella (Trapani), Paola Errante (Paceco), il consigliere comunale di Marsala Filippo Maggio, Enzo Novara (Paceco), l’ex sindaco di Castelvetrano Gianni Pompeo e l’ex presidente della Provincia Mimmo Turano.
Il responsabile della lista del Partito dei Siciliani Enzo Culicchia ha criticato duramente «le evoluzioni acrobatiche di qualche deputato che tratta con tutti per una propria personale sopravvivenza politica». Per l’ex vicepresidente della Provincia «Non c’è più cultura di partito. La politica sta perdendo contatto con la gente e finisce per favorire ed incoraggiare il populismo e l’antipolitica. Non si fa un buon servizio alla democrazia. Mi auguro che vi possa essere una netta inversione di
tendenza».
FAVA. Il caso del ritardato trasferimento della residenza in Sicilia spinge Fava a ritirarsi dalla corsa alla presidenza. La decisione dopo un vertice con Orlando. Il
candidato della sinistra è la sindacalista Cgil Giovanna Marano. Fava resta vice (nel simbolo ancora il suo nome) ma non potrà votare: è stato cancellato dalle liste elettorali. «Inaudito intervento della Cancellieri, c’entra qualcosa Lumia?».
GUERRA PER I LISTINI. Nel listino di Rosario Crocetta: ci sarà la segretaria regionale della Cgil Mariella Maggio, che è in lista con il Pd. La candidatura della Maggio “spacca” la Cgil che dovrà scegliere tra la segretaria e la ex leader della Fiom Giovanna Marano, a sorpresa candidata presidente al posto di Claudio Fava. Oltre alla Maggio, ci saranno l’ex presidente della Regione Lino Leanza, il trapanese Nino Oddo del Psi, Calogero Firetto, sindaco di Porto Empedocle, il dirigente della polizia catanese Antonio Malafarina, Antonella Milazzo del Pd di Marsala, Marika Cirone di Marco, Licia Albanese.Nel Pdl è scoppiato il caso listino: a contendersi un posto nel Musumeci ci sono Francesco Scoma, Santi Formica, Salvo Pogliese, Rudy Maira e Nino Bosco. Uno di loro dovrà rinunciarci. Nel listino Musumeci dovrebbero esserci Marianna Caronia, deputato uscente del Cantiere popolare, la leader del Pdl giovanile nazionale Carolina Varchi.
Il listino della Marano si sta definendo in corsa: dentro dovrebbero esserci Ornella Speciale di Idv, Maximo Ghioldi dei Verdi, Antonio Marotta di Federazione della sinistra.